Riportiamo le dichiarazioni del tecnico giallorosso, Antonio Calabro, rilasciate alla vigilia della trasferta sul campo del Monterosi

Antonio Calabro: “E stato anche un modo per stare insieme e fare più di una chiacchierata tra di noi, andando ad affrontare i vari aspetti che fanno di un gruppo una vera squadra” dice il tecnico giallorosso Antonio Calabro alla vigilia della trasferta in casa del Monterosi Tuscia. Una squadra che, secondo Calabro, “è come tutte le avversarie una squadra ostica e sarà una partita dura”. Sulla condizione mentale della squadra e sul recupero dello stato di forma di alcuni elementi, Calabro è netto: “Basta dare alibi ai giocatori parlando di testa, o di gambe, o di minutaggio. Basta alibi anche per chi deve recuperare la condizione: se sono in ritardo devono accelerare loro. Il lavoro dello staff è il massimo che loro possono avere, non rimane mai nessuno indietro e quando non giocano fanno dei lavori supplementari per sopperire ai mancati minuti in gara”. Rispetto alla formazione che scenderà in campo il tecnico evidenzia come “le scelte fatte in coppa erano già in funzione di tre partite in una settimana”. E sulla vicinanza dei tifosi – quasi 200 di mercoledì a Gorgonzola – Calabro rimarca che “il calore della piazza va solo alimentato, non si possono imputare alla piazza pressioni eccessive come causa delle nostre ultime due prestazioni non all’altezza. Io vorrei sempre lavorare in piazze del genere e Catanzaro sotto certi aspetti è “unica”. I tifosi vanno solo alimentati perché l’amore che provano per questa maglia è qualcosa di più unico che raro”.

Sezione: Catanzaro / Data: Sab 27 novembre 2021 alle 17:24
Autore: Rocco Calandruccio
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