Il Cosenza sta disputando un campionato discreto con ottime idee di gioco ma poi purtroppo qualcosa va storto negli ultimi metri. Nel calcio, se non segni non raggiungi l'obiettivo prestabilito. L'estetica lascia sempre il tempo che trova. Avere la capacità di unire le entrambe le cose, senza alcun dubbio, ti porta ad un'altra classifica. I rossoblu però hanno seri problemi ad amalgamare questi elementi e raggiungere la salvezza in modo tranquilla serve reagire e concretizzare. Il percorso in casa è deludente solo 5 punti nelle 9 partite disputate. Il "San Vito-Gigi Marulla" sta diventando una sorta di tabù. Fuori, invece, i ragazzi di Occhiuzzi hanno fatto il doppio dei punti. Poi altro tassello da curare è il segnare. Dal mercato urge una punta da doppia cifra. Altrimenti, si fa dura. Al Cosenza serve più tranquillità e spazzare via le paure e osare di più anche con formazioni più quotate. I Lupi in alcune circostanze sono rimasti timidi in quanto avrebbero potuto togliere il carattere e il cuore al di là dell'ostacolo. La salvezza non può diventare sempre un miracolo ma una certezza. Voglia, idee ci sono ma a volte mi bisogna essere responsabili e cinici. I tanti gol sbagliati, oltre alla sfortuna, sono frutti di poca lucidità e soprattutto di poca tranquillità. Già da Monza, iniziano gli esami per ritrovare questi pezzetti di puzzle e completare al più presto il puzzle chiamato: permanenza. 

Sezione: Cosenza / Data: Sab 09 gennaio 2021 alle 14:49
Autore: Francesco Quattrone / Twitter: @fquattrone12
vedi letture
Print