Pierpaolo Bisoli:"La squadra ha lottato fino alla fine, sul 2-0 poteva mollare invece abbiamo cercato di fare. L’emblema è stato Caso, che ha corso 90 minuti. Nel primo tempo ha fatto il quinto di centrocampo e ha salvato due gol. Nel primo tempo c’è stata attesa, poi quando abbiamo iniziato a giocare ci siamo un po’ aperti. Dobbiamo trovare un equilibrio e in due giorni non è facile.

Sul piano della disponibilità, lo posso assicurare, la squadra c’è. Ieri sera abbiamo cenato insieme per fare gruppo. Chiaro che ci vuole fretta, le gare sono ravvicinate. All’inizio erano insicuri, poi si sono sbloccati. Il problema delle seconde palle è dovuto alla partenza contratta. Cercavamo la palla lunga ma restavamo molto bassi. Nel secondo tempo ci siamo messi un po’ a posto. Devo essere bravo io a trovare le giuste soluzioni. Ai centrocampisti forse ho dato troppe soluzioni di lettura, abbiamo fatto fatica ed è stata colpa mia. Meglio dargliene una, fare un passo indietro. Lo stesso discorso l’ho fatto sul modulo, nel secondo tempo siamo passati al 3-5-2. Andremo su questo modulo anche con le caratteristiche dei giocatori rientranti, anche sfruttando Palmiero, che voglio torni quel giocatore che va a contrasto e apre il gioco. ACrotone sarà una battaglia. Per loro è forse una delle ultime occasioni per riagganciare il playout. Se vincessimo sarebbe già un buon salvagente. Non possiamo solo difenderci, altrimenti prima o poi il gol lo si prende. Bisogna offendere, sfruttare gli spazi. Caso lo voglio vicino all’area ma non che debba saltare sette uomini per tirare. È una squadra molto spregiudicata, dobbiamo essere bravissimi a recepire tanti giocatori d’attacco e contemporaneamente fargli male”. 

Sezione: Cosenza / Data: Mar 22 febbraio 2022 alle 14:22
Autore: Rocco Calandruccio
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