Andrà in scena al “Marulla” il quarto atto in cadetteria fra Cosenza e Crotone, scontro valido per la sesta giornata del campionato di B.
Se si da uno sguardo ai precedenti meno datati ci si ricorderà certamente dell’1-0 del gennaio 2020 per i pitagorici che hanno portato a casa il massimo risultato grazie ad una marcatura di Messias ma, nonostante questa vittoria crotonese, in B il bilancio vede in vantaggio netto il Cosenza viste le tre vittorie conquistate nelle quattro occasioni in cui si è giocato il match.
Il primo precedente al “San Vito”, pietra miliare per i tifosi cosentini, racconta di un 3-0 con Apa ( crotonese di nascita) come protagonista assoluto grazia alla doppietta e goal di Pisano; era la stagione 2000/2001.
L’anno dopo il Cosenza, con al timone il compianto Emiliano Mondonico,  vinse di misura con goal di Zaniolo e vittoria che fu pesante come un macigno per la salvezza. 
L’ultimo scontro venne deciso da Embalo il 7 aprile 2019 ed anche questa vittoria divenne fondamentale per la salvezza dei lupi.

Il match di sabato vede due compagini scontrarsi durante un inizio stagione diametralmente opposto; il Crotone, ancora a secco di vittorie e con soli tre punti in classifica, si gioca faccia e futuro di Ciccio Modesto che, in caso di sconfitta, sarebbe certamente messo ancor di più sulla graticola; per quanto riguarda il Cosenza si può parlare di una realtà che, essendosi formata in fretta e furia dopo il ripescaggio, dimostra d’avere voglia e personalità, oltre ad una guida tecnica fortemente voluta e che si sta dimostrando all’altezza della situazione.
Il derby, come tutti gli incontri di questo tipo, potrà vivere di episodi e le occasioni per il Crotone dovrà crearle soprattutto il calciatore che può far fare il salto di qualità ai pitagorici, ovvero Benali; il Cosenza ha ritrovato in Palmiero e nella cerniera di centrocampo un importante punto di forza. In avanti sarà sfida fra Gori e Mulattieri e sulle tribune finalmente si potrà respirare un aria di quasi normalità, si può affermare che i padroni di casa, considerato il calore di entrambe le tifoserie, giocheranno con un uomo in più; una sola certezza è la madre di tutti i derby: la classifica conta poco o nulla, le motivazioni sono tutto.

Sezione: Primo piano / Data: Gio 23 settembre 2021 alle 19:43
Autore: Luigi Martino
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