In esclusiva ai nostri microfoni, Giorgio Roselli, ex tecnico del Cosenza, il quale analizza il derby di domani tra i silani e il Crotone.

Salve mister, che tipo  di gara ci attende domani al San Vito-Marulla tra Cosenza e Crotone?

“Sicuramente un derby bello, ma il Cosenza arriva meglio del Crotone. La squadra di Zaffaroni naviga sulle ali dell’entusiasmo dopo gli ultimi risultati positivi, mentre il Crotone mi sembra che ancora non sia riuscita a diventare squadra. Le pressioni sono tutte da parte del Crotone, che non può permettersi un’altra sconfitta. Per la squadra di Modesto, il Cosenza non è il migliore avversario da affrontare in questo momento”.

Secondo la sua grande esperienza, sul piano tattico che gara prevede?

“Entrambi gli allenatori sono bravi e praticano un calcio propositivo,  mi sembra più spregiudicato quello del Crotone che concede parecchio agli avversari, infatti i troppi goal subiti lo dimostrano. I derby sono sempre gare a sé , ma  il Cosenza mi dà l’idea di essere una squadra in grado di essere più padrona del campo”.

A prescindere dal risultato finale di domani, Cosenza e Crotone che  campionato potranno disputare da qui in avanti?

“Il Crotone ha cambiato tanto, ha ceduto elementi importanti, ritengo però che sia una squadra ambiziosa. Sono certo che da qui in avanti potrà crescere e vederla tra le primo otto della classifica. Mi piace molto Mulattieri, ma in questo momento non basta solo lui per trascinare la squadra, serve il contributo di tutti. Il Cosenza se continua così e credo che ormai abbia trovato l’amalgama giusta, ha tutto per fare un campionato più che tranquillo”.

Sezione: Primo piano / Data: Ven 24 settembre 2021 alle 17:15
Autore: Rocco Calandruccio
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