In esclusiva ai nostri microfoni, Nicola Binda, firma autorevole della Gazzetta della Sport, il quale fa il punto sulla nuova Serie B e sul valzer di panchine che vedono coinvolte anche quelle di Reggina e Crotone.

Ciao Nicola, in attesa di sapere chi sarà la quarta forza promossa dalla Lega Pro, che tipo di Serie B dovremmo aspettarci nella prossima stagione?

“Sarà una Serie B sicuramente competitiva, metà delle squadre punteranno alla promozione, basti pensare alle tre retrocesse dalla Serie A, oltre a quelle formazioni che vogliono riprovarci come Monza, Cittadella e Lecce. Ci saranno anche Pisa, Vicenza e Frosinone, chiamate a fare il salto di qualità, considerato che hanno alle spalle proprietà importanti. Le neo promosse, sicuramente non punteranno ad una semplice salvezza ma a qualcosa di più. Alla fine metà delle squadre presenti mirano ad ambizioni importanti, proprio per questo ribadisco che sarà una Serie B competitiva”.

Ci sarà da attendersi un calciomercato pirotecnico oppure al risparmio, considerate le difficoltà causate dalla pandemia?

“Secondo me assisteremo ad un mercato pirotecnico, sicuramente non folle, ma abbiamo visto come lo scorso anno in piena pandemia il Monza ha preso Balotelli, dandogli un ingaggio adatto alla categoria, quindi vedremo un mercato interessante”.

La Serie B che si è appena conclusa ha premiato chi ha saputo programmare e non chi ha speso di più. Sei d’accordo?

“Assolutamente si , questo campionato ha fatto capire in maniera categorica che Aramu e Forte sono più funzionali di Boateng e Balotelli, i quali hanno dei trascorsi importanti ma in Serie B servono giocatori adatti alla categoria”.

Cosa mi dici di questo valzer di panchine che vede coinvolte anche Reggina e Crotone?

“Aglietti lunedì sarà il nuovo allenatore della Reggina, il tecnico ha chiesto delle garanzie alla società amaranto, pronta a soddisfare l’ex tecnico del Chievo. Tra le due parti c’è un’intesa massima, con Aglietti che da Verona vorrebbe portarsi Obi e Garritano. Baroni non ha voluto prendersi altro tempo, non ritenendo corretto di far perdere altro tempo alla Reggina, anche a costo di restare senza panchina, perché non era così scontato che potesse andare al Lecce. Il Crotone dovrebbe puntare su Modesto, giovane tecnico che ha fatto molto bene alla Pro Vercelli. Modesto credo che a breve definirà tutto con i pitagorici,  ma occhio al Verona, visto che lui proviene dalla scuola Gasperini, Juric. Va detto però che sarebbe un po’ azzardato per lui fare questo salto nella massima serie, quindi credo che la Serie B farebbe bene al suo percorso di crescita”.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 29 maggio 2021 alle 16:25
Autore: Rocco Calandruccio
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