Torna il derby calabrese che in Serie B manca dalla stagione 2001-2002. Questa volta con due protagonisti speciali. Da una parte Domenico Toscano, reggino doc, con passato da calciatore e allenatore in entrambe le squadre. Insomma, un cuore diviso a metà. Dall'altra parte Roberto Occhiuzzi, DNA totalmente rossoblu, indispensabile in campo e in panchina. Un sogno per entrambi, sedersi lì, dove sognavano da tempo. Due strade identiche: dalle rispettive giovanili fino al comando della prime squadre. Non solo, già eroi dei propri popoli: promozione in B degli amaranto e salvezza miracolosa dei Lupi raggiunta al fotofinish. Tecnici giovani, ex centrocampisti, che trasferiscono il proprio calcio in modo concreto: precisi, studiosi e con una capacità straordinaria di mantenere unito il gruppo. È questo il segreto. In campo, anche, molto simili: 3-4-1-2, con difesa a tre e chiavi dell'attacco al trequartista, il quale deve fare da collante tra centrocampo e reparto offensivo. Insomma, si preannuncia un match tattico e intelligente come una partita a scacchi. Una mossa sbagliata potrebbe stravolgere tutto e indirizzare il bottino pieno. Il "Cannibale" sfida il "Principe", un derby da vincere dal sapore diverso.

Sezione: Primo piano / Data: Dom 18 ottobre 2020 alle 22:30
Autore: Francesco Quattrone / Twitter: @fquattrone12
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