TOP & FLOP di Reggina-Pordenone: Folorunsho, sublime. Bellomo dà qualità e Denis lotta

Al "Granillo" va in scena una sfida delicata per due obiettivi differenti: sogno playoff e salvezza. Reggina e Pordenone partono con il freno a mano tirato. Entrambe hanno paura di prendere gol e dunque danno più spazio alla fase difensiva. Nel primo tempo solo due occasioni: una a testa. Prima Biondi, il suo tiro stampato sul palo e poi Crisetig, stesso esito. Pochi spazi e si fatica a creare profondità e di conseguenza Nicolas e Perisan non corrono rischi. 

Il secondo tempo inizia con gli stessi ritmi del primo con il pallino del gioco agli ospiti. La Reggina aspetta, mossa tattica, e si affida alle ripartenze. Infatti, da qui nasce il vantaggio degli amaranto. Grande giocata di Edera, servito Folorunsho che parte in campo aperto. L'ex Bari appoggia a destra per Bellomo, il quale ricambia in modo perfetto ed è 1-0. Il Pordenone reagisce allo svantaggio grazie ad un forcing finale ma manca la lucidità. I padroni di casa difendono e stringono i denti. Triplice fischio finale: la Reggina conquista tre punti d'oro, i friulani si arrendono. 

Ecco i Top e Flop: 

TOP: 

FOLORUNSHO (REGGINA): sempre decisivo. Inizia e conclude l'azione in maniera impeccabile. Regala una vittoria d'ossigeno agli amaranto. 

BELLOMO (REGGINA): entra e mette la scintilla che serve per battere il Pordenone. Fornisce l'assist al bacio per Folorunsho e tanta tanta qualità. 

DENIS (REGGINA): il solito contributo d'esperienza. Si sacrifica e dà una mano dietro per proteggere il vantaggio. Nel momento del bisogno lui c'è sempre. 

FLOP: 

BARISON (PORDENONE): in occasione del gol degli amaranto si fa sorprendere in modo elementare. Poco attento nei dettagli, alla fine, prova a rimediare però viene pescato in fuorigioco. 

OKWONKWO (REGGINA): sbaglia il gol della sicurezza davanti a Perisan. Non chiude la partita e permette al Pordenone di crederci fino alla fine. La Reggina, per fortuna, vince lo stesso. Serve più cinismo davanti alla porta.