Il Cosenza non riesce a fare il proprio gioco fin da subito. In primis il merito va al Venezia, padrone assoluto del campo, ma il demerito va anche alla squadra di Occhiuzzi che non riesce a tenere botta ed entra in campo già rassegnata. I Lupi non fanno i lupi e lasciano terra fertile agli avversari. Una prima frazione complicata per i rossoblu che hanno dovuto fare i conti con il maggior tasso tecnico dei lagunari. I calabresi sono timidi e poco incisivi. Al 43° il Venezia sblocca il match con Ceccaroni che di testa, complice una deviazione di Tremolada, batte Falcone sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La ripresa  con i cambi, soprattutto con Sacko, il Cosenza cerca di raddrizzare la partita. L'occasione più grande però arriva ancora da un difensore, Ingrosso trova la super parata di Mäenpää. Poi il Venezia torna padrone in tutti i reparti. Il Cosenza fa solo "solletico" alla retroguardia casalinga. La squadra di Zanetti appena può fa malissimo. Dalla distanza arrivano due gol: prima la sberla di Crnigoi e la perfezione di Sebastiano Esposito. Sconfitta netta del Cosenza mentre il Venezia rivede la luce. 

Ecco i Top e Flop: 

TOP: 

CECCARONI (VENEZIA): secondo gol consecutivo. Questa volta sblocca il match e apre le danze. Prestazione sontuosa, in zona offensiva diventa un pericolo in più per le squadre avversarie. 

ESPOSITO SEBA. (VENEZIA): l'uomo della sentenza. Secondo gol con la maglia neroarancione ed è pura poesia. Punizione da oscar. 

FLOP: 

Cosenza: la peggior partita. Non si salva nessuno. Entra in campo già sconfitta. La Serie B con questo atteggiamento è solo un miraggio. 

Sezione: Primo piano / Data: Dom 11 aprile 2021 alle 21:15
Autore: Francesco Quattrone / Twitter: @fquattrone12
vedi letture
Print