Perugia-Reggina, precedenti a favore del “Grifo” ed ultimo incrocio in A

Mancano poco meno di ventiquattro ore al match del "Curi" ed allora salta fuori il più classico dei bilanci tra le compagini. Oltre al già citato 2-0 per i biancorossi, si deve andare a scovare la giornata n°26 in serie B, stagione 97/98 ed ultima vittoria amaranto in Umbria con goal di Pinciarelli.

In tanti si ricorderanno, anche se non si trattò di una vittoria, dell'1-1 ed ancor di più della punizione di Zanchetta che portò momentaneamente in vantaggio gli amaranto in quella sfortunata stagione 2000/2001 alla fine della quale la Reggina retrocesse per effetto dello spareggio contro l'Hellas Verona. Quel giorno, dopo il momentaneo vantaggio dell'allora numero 5amaranto, il Perugia pareggiò grazie ad un calcio di rigore causato da Taibi che atterra in maniera netta Vryzas e messo a segno da Marco Materazzi.

SUL MATCH DI DOMANI E LE PAROLE DI ALVINI

La partita di domani vedrà di fronte due squadre che giocano il loro campionato a fari spenti, tentando di fare più punti possibili e di rientrare nelle zone necessarie al raggiungimento dei playoff; il grifone è notoriamente un avversario ostico ed i tre punti saranno il loro obiettivo anche volendo interpretare le parole di mister Alvini: " La Reggina Ha una rosa importante e un allenatore abituato a vincere; non è una sorpresa ed è una squadra esperta con un’identità precisa. Ci aspetta una partita veramente tosta. Dobbiamo dare il massimo e proseguire nel percorso di crescita. A Lecce abbiamo gestito male il possesso palla, giovedì voglio vedere passi in avanti. Bisogna lavorare forte e quotidianamente. La qualità della squadra passa dal miglioramento dei singoli”.