Reggina, puoi “rifiorire” con Edera

Permetteteci questo titolo di carattere puramente botanico, perché a nostro modesto avviso è calzante con uno dei colpi del mercato di gennaio messi a segno dalla Reggina del presidente Gallo. Parliamo chiaramente di Simone Edera, puro talento al suo esordio in amaranto, nel posticipo di ieri al Granillo contro la Salernitana. Baroni ha schierato dal primo minuto anche gli altri neo arrivati Crimi e Montalto, autori entrambi di una buona prestazione, ma a rubare la scena è stato il forte esterno destro offensivo proveniente dal Torino. Edera, ci ha messo davvero poco ad integrarsi negli schemi di mister Baroni e sentire sua sin da subito con entusiasmo la maglia amaranto. Il ragazzo di scuola Torino, ha messo in risalto tutte le sue qualità tecniche abbinate ad una personalità da vero veterano. L’entusiasmo con la quale Edera ha deciso di sposare la causa amaranto, può rivelarsi determinante per il prosieguo della stagione. Reggina e Edera, un connubio che è sinonimo di forza e carattere, proprio quello che serve per rilanciare una squadra che ha tutte le carte in regola per riscattare al meglio un girone d’andata piuttosto deludente. Il mercato si è concluso da poco, la società ha fatto importanti sforzi per correggere alcune situazioni. Il tecnico, Marco Baroni, ora ha a sua disposizione una rosa funzionale al suo credo calcistico, composta da elementi di qualità e pronti a mettersi in gioco. Simone Edera entra di diritto tra quei giocatori, a cui la Reggina si affida per rilanciare le proprie ambizioni. Se le premesse sono quella viste ieri contro la Salernitana di Castori, la Reggina ha trovato in Edera l’uomo giusto per voltare definitivamente pagina. Qualità, personalità e motivazione, la nuova Reggina riparte da qui  ed Edera è pronto a farla rifiorire.