Giusva Branca ed Emanuele Belardi a B-Style: quadro sulla B e sulla Reggina...

Nell'appuntamento fisso del lunedì sera con B-Style, che porta la firma autorevole del collega Francesco Quattrone coadiuvato da ben due presenze femminili che coniugano bene fascino e competenza, sono intervenute due "firme" importanti dello sport calabrese e non solo: ovvero Emanuele Belardi, ex portiere di Reggina, Udinese e Juventus tra tutte ed oggi dirigente sportivo e consigliere del CONI Campania e Giusva Branca, brillante avvocato, firma di alto livello del giornalismo reggino, con un passato da direttore delle due tv locali reggine, capoufficio stampa della Reggina e presidente della Viola Basket, ma soprattutto una persona che ama quel calcio che forse non c'è più, il calcio fatto prima dagli uomini di poi dai calciatori.

Questo un estratto del loro pensiero a 360° sulla B, i giovani e con qualche accenno ai ricordi dolci del passato :

EMANUELE BELARDI

SULLA REGGINA :  ‘Le aspettative a Reggio erano alte, c’è stata una campagna acquisti molto importante, poi invece non si è partiti benissimo e con qualche infortunio di troppo è normale che la situazione diventi più complicata ed invece del sole arrivano le nuvole’.

L'IMPORTANZA DEI GIOVANI NEL CALCIO ATTUALE:  ‘I giovani servono soprattutto per la grande crisi economica che attraversa l’Italia, le società devono investire sui giovani per poter fare plusvalenza o per poter avere tra le proprie fila dei giovani provenienti dal vivaio e Mancini in nazionale lo sta facendo molto e bene’.

DOLCI RICORDI AMARANTO: ‘La parata più importante in amaranto è stata a Bergamo durante lo spareggio, sull’1-1 feci la parata su Gautieri, poi la partita finì 2-1 e ci salvammo in A. La parata a San Siro sul rigore di Shevchenko è un ricordo memorabile; era il mio esordio in A ‘.

GIUSVA BRANCA

SUL CAMPIONATO DI B; SORPRESE E CONFERME : ‘I risultati ormai sono difficilmente sorprendenti, il girone d’andata è finito e la classifica, che è sempre fluida e può cambiare in qualsiasi momento, è stata delineata ed ha restituito la giusta cifra valoriate a tutte le compagini in corsa; le classifiche difficilmente mentono soprattutto dopo un numero di partite così importante’.

‘Il sole splende particolarmente su Chiavari, l' Entella ha vinto una partita con grande personalità in rimonta e sotto il diluvio, conquistando la quarta vittoria in cinque partite, considerando che prima di questa serie aveva fatto quattro punti in quattordici gare; qualcosa di importante è cambiato.’

‘Per l’Empoli una sola sconfitta in diciannove gare, niente di nuovo sotto il sole ed un dato che fa riflettere. Ci sono partecipanti a questa chiacchierata che sono più accreditati di me, era ben chiaro che l’Empoli fosse tra le primissime e sicuramente e la più affidabile per continuità e cifra di calcio giocato; il primo posto ci sta tutto’.