Brillantezza da ritrovare, con meno errori da commettere, con un netto passo in avanti, il tecnico del Catanzaro, Vincenzo Vivarini ha commentato cosi il pari del suo Catanzaro contro il Palermo: Abbiamo cercato la profondità e dopo il vantaggio abbiamo avuto altre occasioni da gol. La squadra che ha avuto più situazioni davanti alla porta avversaria è stata sicuramente il Catanzaro, ma complessivamente il pari è il risultato giusto. La squadra “ha ritrovato applicazione, umiltà e capacità di lottare: ci è mancato solo un po’ di attacco alla profondità perché abbiamo sviluppato tanto gioco. Peccato per il primo quarto d’ora della ripresa, anche perché all’intervallo ci eravamo raccomandati di partire forte. Sul loro gol abbiamo sbagliato un’uscita alta e non si può concedere campo a una squadra del genere. La squadra è stata molto attenta e diligente e durante tutta la partita c’è stato un raddoppio sulle fasce perfetto, ma nell’azione dell’1-1 Biasci ha concesso spazio a Di Mariano per il cross. Il Palermo non è quello dell’andata, ha preso consapevolezza e a una squadra così non si può concedere niente”. 

Sui nuovi Antonini e Petriccione: “Non conoscono ancora i nostri principi, ma hanno già dato alla squadra una nuova linfa e ho voluto metterli in campo per fargli respirare l’aria di questo stadio”.

Sezione: Catanzaro / Data: Dom 28 gennaio 2024 alle 00:02
Autore: Attilio Malena / Twitter: @attiliomalena
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