Lfa Reggio Calabria, contro il Città di Sant'Agata un'altra sconfitta imbarazzante

La LFA Reggio Calabria affronta il Città di Sant'Agata alla ricerca del terzo successo consecutivo per blindare i play off respingendo, di fatto, l'attacco delle immediate inseguitrici. Obiettivo fallito e sconfitta meritata contro una squadra ben organizzata che, così, raggiunge gli amaranto a quota 43 punti in classifica. Prima dell'inizio della contesa, momento emozionante vissuto durante il minuto di silenzio per ricordare il calciatore del San Luca, Marco Pezzati, deceduto in settimana in un incidente stradale sulla strada statale 106. 

L'avvio di Reggio Calabria è intraprendente, ma la prima vera conclusione è del Città di Sant'Agata con Capogna che approfitta di una corta respinta di Adejo. Intorno alla mezz'ora doppia occasione sui piedi di Zanchi e Renelus, ma nessuno dei due ha nelle corde la capacità di trafiggere Iovino, tant'è che il primo tempo si conclude a reti bianche in cui gli amaranto hanno disputato una gara discreta, costruendo almeno due occasioni per portarsi in vantaggio, ma ciò che è mancata è stata la scintilla negli ultimi metri.

Nei secondi quarantacinque minuti ci si aspetta un atteggiamento aggressivo degli uomini di Trocini, ma è solo un'intenzione rimasta negli spogliatoi. Brutta ripresa quella giocata da Reggio Calabria che và sotto nel punteggio al minuto 69, quando Capogna mette alle spalle di Velcea, tradito anche da una deviazione di Adejo. La reazione non c'è ed amaranto che rimediano una sconfitta imbarazzante dopo quella dell'andata, poi, "rivisitata" dal Giudice Sportivo.