La Lfa Reggio Calabria, vive un buon momento sul piano dei risultati dopo la seconda vittoria consecutiva nel derby casalingo con il Locri. Era fondamentale ritrovare il successo al Granillo per mille motivi. Da qui alla sosta natalizia, gli amaranto di mister Trocini dovranno affrontare Sancataldese e Igea Virtus, contro le quali sarà importante fare punteggio pieno, per poi ripartire al meglio nel girone di ritorno. Sul fronte mercato non si registrano al momento movimenti in entrata, ma soltanto gli addii di Ricci, Bianco e Ponzo. C’è molta attesa da parte di tutti nel vedere attuate le strategie della società, soprattutto in ottica futura. Ad esempio l’attuale sessione di mercato rappresenta il primo tassello, utile per pianificare la prossima stagione che ci auguriamo possa riportare gli amaranto nel calcio professionistico.

Il presente impone di vincere più gare possibili da qui alla fine, ma il mercato e anche  la questione legata al Centro Sportivo del Sant’Agata rappresentano  il fulcro  per Ballarino e compagni, chiamati a dare un forte segnale alla piazza. Nulla da eccepire dal punto di vista morale e sulla bontà di questi signori, urge però chiarezza su cosa si vuole diventare da grandi. Reggio per passione e tradizione c’entra ben poco con la Serie D, questo è fuori discussione nonostante non sia soltanto il calcio ad essere in difficoltà in una città piena di problemi. Come detto più volte, bisogna prendere contezza che questa proprietà rappresenta l’unica certezza per la Reggio calcistica, visto che piaccia o meno lo  dobbiamo a questi signori se ancora la palla rotola sul terreno di gioco. Ad oggi, non ci resta che attendere e sperare.

L’ultimatum di cinque giorni dato da Ballarino alla classe imprenditoriale in occasione della sua conferenza stampa non ha sancito alcun effetto come d’altronde era prevedibile. Restano le polemiche , le perplessità, le fazioni in una città abituata a dividersi su tutto. Polemiche e divisioni sterili, considerato che ad oggi non c’è una soluzione  o una valida alternativa a questi signori arrivati da Catania. C’è chi preferisce contestare, c’è chi preferisce attendere con fiducia l’operato di questa proprietà, obbligata a rispondere ad una piazza umiliata e presa in giro da lestofanti della peggiore specie. Dare un futuro alla Reggio Calabria calcistica, è l’arduo compito di chiunque sceglie di fare calcio in questa città. Il futuro inizia adesso? E’ l’augurio di tutti. Le risposte ci verranno fornite esclusivamente dai fatti, al momento restano solo tanti punti interrogativi che ci auguriamo possano essere eliminati il prima possibile.

Sezione: Serie D / Data: Mar 12 dicembre 2023 alle 11:52
Autore: Rocco Calandruccio
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