Mister Aquilani non è certo soddisfatto della gara disputata dai suoi ragazzi resa ancor più complicata da un avversario scorbutico che non  ha affatto demeritato.

Il tecnico giallorosso non nasconde l’amarezza al termine di un incontro nel quale dichiara di esserci stata poca personalità e poca qualità.

Di seguito le sue dichiarazioni sul match e sui singoli:

«È stata una partita complicata, e dir poco. Il vento ha inciso più di quanto immaginassi, ma dobbiamo conviverci. Siamo una squadra nuova e giovane: queste gare ci dicono che dobbiamo crescere in qualità e personalità».

Su ciò che serve alla squadra:

«Ci vuole anche chi salta l’uomo, chi inventa»

Sui singoli:

«Alphadjo Cissé lo vedo da trequartista o seconda punta: più dentro al campo che fuori, ma con gamba per allargars.

Verrengia è stato preso per giocare, meritava spazio e ha fatto bene: avrà capito cosa significa la B. Rispoli mi sta dando risposte importanti ogni giorno. Jacopo Petriccione resta un perno, ma scelgo in base a ciò che vedo e all’avversari.

Da Patrick Nuamah e Marco D’Alessandro mi aspetto di più: hanno qualità per incidere, allungarci, puntare l’uomo e sbagliare meno».

Sezione: Catanzaro / Data: Lun 25 agosto 2025 alle 01:21
Autore: Maurizio Martino
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