Le dichiarazioni di mister Viali dopo la vittoria in extremis di Frosinone:
 

'Dopo le ultime due trasferte particolarmente negative, volevamo venire qui a giocarcela a viso aperto, con grande coraggio, al di là del risultato. Sapevamo sarebbe stata una partita difficile contro una squadra di grande qualità. Abbiamo voluto lavorare sull’aspetto psicologico, perché c’era troppa differenza tra prestazioni casalinghe ed esterne.'


IL FILM DELLA PARTITA

'Siamo stati premiati nel coraggio, con il gol all’ultimo minuto, sono particolarmente contento per la prestazione dei ragazzi. Probabilmente andare avanti ci avrebbe potuto aiutare, ma c’è anche qualche calciatore con qualche problemino e la pausa ci può aiutare. Cercheremo di recuperare le energie, è vero che abbiamo fatto un grandissimo risultato ma la lotta sarà durissima. Lotteremo fino all’ultima giornata, continueremo a lavorare con l’obiettivo di migliorare. Sapevamo che il Frosinone si esalta nel ritmo e il nostro gioco era romperlo, per non esaltare le loro caratteristiche. Chiaro che noi dovevamo fare una grandissima gara e il Frosinone qualcosa meno di quello che ha fatto nel resto del campionato. Voglio sottolineare che i ragazzi hanno seguito l’idea di abbassare questo ritmo e alzarci nel secondo tempo quando ci siamo resi conto che potevamo sfruttare l’inerzia della gara cambiata.'

LA TIFOSERIA... E LA SVOLTA

'La differenza nella corsa verso la curva dei nostri tifosi sta nel fatto che li ho ringraziati anche nelle altre trasferte, ma a testa china. Perché non gli abbiamo dato soddisfazioni e questa cosa ci dava fastidio. È stato bello condividere l’entusiasmo.'

'Il momento in cui ci stiamo ricompattati è arrivato dopo Modena. Lì abbiamo preso gol all’83’ perdendo senza meritarlo. I ragazzi erano a pezzi. È stata quella la settimana che ha creato la nuova ripartenza. Da lì abbiamo vinto col Parma subito e fatto bene col Sudtirol. Ci sono state le trasferte di Como e Genoa, ma sono state gare che abbiamo cancellato subito, vedi il derby.'

Sezione: Cosenza / Data: Sab 18 marzo 2023 alle 18:37
Autore: Luigi Martino
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