Per l’appuntamento infrasettimanale con i giornalisti oggi si è presentato nella sala stampa del Poligiovino l’attaccante Andrea La Mantia.
Arrivato a Catanzaro l’ultimo giorno del calciomercato l’attaccante ha espresso la sua enorme soddisfazione er essere arrivato in una piazza calda e importante come quella giallorossa.
Nella scelta può a suo avviso aver influito in parte il fatto che la moglie sia catanzarese ma a prescindere da questo la sua decisione di arrivare sulla città dei tre colli è stata pressocché immediata.
L’attaccante in prestito al Catanzaro – è di proprietà della Spal – non ha problemi a dover lottare per conquistare una maglia da titolare sebbene con i cinque cambi a suo avviso tutti possono essere titolari.
Non lo spaventa la concorrenza con i collghi di reparto che anzi gli serve da stimolo per fare sempre meglio.
La Mantia dichiara che già conosceva alcuni dei compagni, oltre ad aver trovato Compagnon con cui aveva già giocato nel recente passato.
L’attaccante si sente come a casa per la conoscenza che già aveva dell’ambiente ma ciò che lo ha maggiormente colpito è stata la compattezza del gruppo che ha riscontrato fin dal suo arrivo.
Sul prossimo avversario dichiara che a prescindere se giocherà dal 1’ o meno viste le buone prestazioni da quando è stato chiamato in causa di recente, l’importante è conquistare i tre punti per rifiatare un po' e avere una carica maggiore in vista dei prossimi impegni.
Sul futuro dichiara che sarebbe entusiasta di continuare ad indossare la maglia giallorossa.
Di seguito le sue dichiarazioni:
“Ogni avventura è un’opportunità, e questa per me lo è davvero. Ho trovato un ambiente molto familiare e un gruppo coeso. Mi sento a casa, anche grazie alla mia famiglia, dato che mia moglie è di qui. Cercherò di dare il massimo per questa squadra.”
“Non mi interessa tanto se gioco dall’inizio o entro a partita in corso. Quello che conta è dare il massimo e aiutare la squadra. Ovviamente tutti vogliono essere titolari, ma quello che mi preme di più è portare a casa i tre punti,”
“In un campionato dove ci sono cinque sostituzioni, è fondamentale che tutti si sentano titolari. La competizione in attacco è alta, ma questo serve a tenere il livello alto.”
“Transfermarkt dice che ne ho segnati 27? Non lo so, non li ho contati, ma sono sicuro che è una delle mie caratteristiche principali. Pensavo fossero di più, però è qualcosa che cerco sempre di sfruttare al massimo.”
“Catanzaro è una piazza calda, storicamente è il tipo di ambiente dove riesco a rendere meglio. Spero che sia così anche quest’anno,”
“La scelta non è stata dettata solo dalla famiglia, ma dalla voglia di rilanciarmi in una piazza che ha ambizioni e storia.”
“Il Sudtirol è una squadra organizzata, compatta e molto difficile da affrontare. Dovremo essere pronti a cogliere ogni occasione e sfruttare i loro punti deboli.”
“Voglio confermarmi come un attaccante importante. Ho avuto delle stagioni non ai miei livelli, e ora voglio dimostrare di poter fare la differenza,”
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