Doveva essere una giornata di festa e così è stata al Nicola Ceravolo di Catanzaro. Uno stadio gremito pronto ad abbracciare e portare in trionfo la squadra dei record, quella capace di conquistare con 5 giornate d’anticipo la promozione in Serie B, dominando il girone C e mettendo in mostra una rosa da categoria superiore. I padroni di casa affrontavano nel pomeriggio domenicale il Pescara, che ultima arrivata non lo era affatto. La squadra di Zenek Zeman, terza in classifica, ha provato a rovinare la festa ai giallorossi e ci è andata davvero molto vicina. Il risultato finale di 2-2 cancella la striscia di vittorie consecutive praticamente immacolata. Le aquile avevano infatti sempre ottenuto i tre punti davanti al pubblico amico in stagione e oggi hanno anche rischiato di perdere.
La partita ha confermato le aspettative, mostrando un canovaccio scoppiettante e gradevole. Facundo Lescano ha sbloccato le ostilità al 22’, sfruttando un’incomprensione difensiva catanzarese. Gli uomini di Vivarini sono riusciti a pareggiare poco dopo con la rete di Curcio al 35’, con buon tiro dal limite dell’area. Si va all’intervallo sull’1-1 e con una squadra maggiormente in fiducia, ovvero i biancazzurri, che anche nella ripresa si fanno preferire per intensità di gioco e trame tattiche messe in piedi. Tant’è vero che al 65’ arriva l’1-2 firmato nuovamente da Lescano per la sua personale doppietta, complice ancora una volta una difesa sorprendentemente non impeccabile dei calabresi. Il Catanzaro, però, è tutt’altro che rassegnato alla sconfitta. Martinelli e compagni ci tenevano tantissimo a chiudere i 90 minuti senza perdere, così da celebrare degnamente il trofeo della Serie C. Bomber Iemmello prova ad inserirsi nel tabellino dei marcatori al 67’, ma il suo gol viene annullato per una sospetta posizione di fuorigioco. È solo il preludio del definitivo 2-2 che arriverà al 91’ su calcio di rigore. Fallo di mano di Mora e tiro vincente di Cianci dal dischetto. Il rigorista del Catanzaro ha anche esultato alla Totti, riproducendo il famoso “selfie” dell’ex capitano romanista con i tifosi sugli spalti.
Partita terminata in parità, lasciando poi spazio ai festeggiamenti. Consegnata la Coppa della Serie C, nel post – gara il Catanzaro ha definitivamente celebrato una stagione che rimarrà indimenticabile per i giallorossi e per l'intera Calabria.
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