Pomeriggio di grande emozioni ieri presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, dove è andata di scena la terza edizione del premio Oreste Granillo, un grande personaggio che ha fatto la storia della Reggina e da sempre uomo simbolo della città. A distanza di 24 anni dalla sua scomparsa, Reggio Calabria e i reggini portano nel cuore un uomo straordinario che ha raggiunto i suoi obiettivi attraverso nobili valori come capacità e lealtà. Tanta l’emozione da parte della figlia Mariastella, la quale tiene tantissimo a questo speciale evento dedicato al suo papà.

L’evento è stato curato dal direttore di Reggina Tv, Maurizio Insardà, affiancato dalla giornalista di Mediaset Monica Bertini. Ospiti d’onore Nicola Binda della Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista della Reggina Roberto Baronio e il presidente della Lega di Serie B Mauro Balata, a cui è stato assegnato il premio di questa terza edizione. La cerimonia ha visto anche la presenza di tanti giornalisti e addetti ai lavori, vale a dire quella dell’attuale presidente della Reggina, Luca Gallo e dei suoi predecessori Lillo Foti e Mimmo Praticò, oltre a quella del  diesse Gabriele Martino.

Tutti loro a rappresentare passato e presente di una Reggina che oggi vuole arrivare il più in alto possibile. Balata, Gallo e Barono, hanno ricordato con stima e ammirazione Oreste Granillo e omaggiato la Reggio Calabria calcistica, ammirata  da sempre per la sua storia e l’entusiasmo dei suoi tifosi. Onorata anche questa volta la memoria del leggendario Oreste Granillo, emblema di una città che aveva in lui un imprenditore, un politico, un presidente, ma ancor di più un uomo innamorato della sua Reggio Calabria, città della quale ha difeso e onorato il suo nome in tutto e per tutto.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 16 ottobre 2021 alle 15:07
Autore: Rocco Calandruccio
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