Reggina-L.R. Vicenza 3-0 

Marcatori:  Valentini 3' aut,  Edera 6',  Denis 56'.

Reggina che cerca i tre punti per avvicinarsi sempre più alla matematica salvezza e Vicenza che, in ritardo di quattro punti rispetto agli amaranto, cerca un risultato positivo fuori casa che darebbe, oltre a qualche punto prezioso, anche una spinta psicologica non indifferente nella lotta per non retrocedere. Folorunsho parte dalla panchina per la Reggina e Vicenza che deve fare a meno di Meggiorini e Jallow

PRIMO TEMPO

Ad inizio match si mettono subito bene le cose per i padroni di casa che passano in vantaggio grazie ad un autogoal di Valentini  che su azione d'angolo devia imparabilmente per l'estremo difensore Grandi a 3'. Amaranto galvanizzati e secondo goal servito tre minuti dopo con Edera che, servito da Di Chiara che ha propiziato anche il primo goal dei suoi, è letale di fronte a Grandi ed è  2-0 al 6'. Vicenza che prova a reagire con una conclusione di Nalini che si conclude però con un nulla di fatto, mentre la Reggina sfiora il terzo goal  al 12' con Bellomo che viene anticipiamo ad un istante dalla conclusione da Beruatto. 

Ospiti che provano a raddrizzare il match impegnando in più di un'occasione Nicolas, prima con Gori e poi con Beruatto; veneti che si riversano con veemenza nella metà campo amaranto ma senza destare grosse preoccupazioni nei confronti degli uomini di Baroni che, dal canto loro, provano a consolidare il risultato con le giocate di Montalto e Bellomo soprattutto. Prima frazione che termina 2-0 per gli amaranto.

SECONDO TEMPO

Nella seconda frazione di gara Di Carlo prova a cambiare volto ai suoi e dare un senso ai secondi 45' di gara, quindi dentro Giacomelli per Nalini e Mancini per Da Riva; per la Reggina, a dieci minuti circa dall'inizio del secondo tempo, dentro il rientrante Folorunsho per Bellomo e spazio anche per Denis che rileva Montalto. Il "Tanque", ad un minuto circa dal suo in grosso in campo, mette a segno il terzo goal approfittando di una palla persa dall'ex Rigoni; 3-0 per gli amaranto.

Di Carlo cerca di cambiare le carte in tavola ed inserisce Longo e Pontisso per Gori e Rigoni, ma è la Reggina al 67' a sfiorare la terza marcatura con Folorunsho che, approfittando di un assist al bacio neanche a dirlo di Di Chiara, va vicino al quarto goal per i suoi. Un minuto dopo Baroni toglie l'autore del secondo goal Edera (problema fisico per lui) e mette dentro Menèz.

Al 72' Nicolas quasi si fa beffare da una traiettoria imprevedibile del pallone che, causa vento, per poco non va in rete; Vicenza insidioso che va vicino al goal con Vandeputte prima e con Mancini in due occasioni dopo. Al 75' il direttore di gara Marchetti decreta il tiro dal dischetto per gli ospiti per un intervento di mano in area di Lakicevic (giallo per lui), la conclusione è affidata a Giacomelli che però non riesce a superare Nicolas il quale neutralizza e blocca momentaneamente sul 3-0 il risultato.

Minuto 78' e doppio cambio per Baroni: fuori Bianchi e Di Chiara che vengono rilevati da Crimi e Liotti.

Giacomelli prova a farsi perdonare nel finale prima servendo un cross in area per le punte biancorosse, suggerimento neutralizzato dalla retroguardia amaranto, poi con una conclusione che termina alta di poco.

Partita che termina dopo 4' di recupero ed amaranto vicinissimi alla matematica salvezza, strizzando un occhio alla zona playoff.

TOP

Di Chiara: propizia due goal e gioca una partita di grande livello a conferma del periodo più che positivo.

Edera: prestazione positiva e primo timbro stagionale per lui; esce poco dopo un'ora di gioco lasciando il posto a Menèz.

Nicolas: neutralizza il penalty di Giacomelli e, qualora ce ne fosse bisogno, dimostra quanto azzeccato sia stato il suo acquisto. Una sicurezza per il reparto. 

Denis: "El Tanque" entra e segna a dimostrazione che la motivazione c'è ed è l'emblema di una squadra scesa in campo oggi con la mentalità giusta dal primo minuto. L'attaccante argentino da l'impressione di essere il termometro amaranto.

Mancini/Longo: fanno molto di più i neo entrati dei titolari; Mancini sfiora per due volte il goal e cerca di svegliare un reparto apparso troppo sterile.


FLOP

Giacomelli: ha sui piedi il pallone per riaprire il match ma si fa ipnotizzare da Nicolas.

Rigoni: causa il 3-0 che taglia le gambe ai suoi con un passaggio errato che è l'antitesi del goal di Denis.

Lakicevic: causa il rigore che avrebbe potuto riaprire il match con un tocco di mano arrivato forse quando la tensione, visto anche il risultato, non era la stessa di inizio match. Disattenzioni che in B si pagano.

Sezione: Primo piano / Data: Dom 11 aprile 2021 alle 17:11
Autore: Luigi Martino
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