Il destino della Reggina passa dal "si" del Tribunale - Sezione Fallimentare di Reggio Calabria, che si spera possa arrivare per voltare pagina in maniera definitiva e dare al club un futuro ambizioso. Le date ipotizzate sono quelle dell'8 e 9 Giugno, dopodiché dovrà prepararsi tutto l'incartamento necessario per l'iscrizione al prossimo campionato, insieme al saldo di tutte le pendenze, condicio sine qua non per ottenere il via libera.

Nel frattempo, la società è impegnata su altri fronti, con il primo nodo da sciogliere che riguarda la guida tecnica. Incredibile la metamorfosi del rapporto tra i vertici societari e Pippo Inzaghi, giunto in grande stile la scorsa estate, prima esaltato dal patrón Saladini e dal Presidente Cardona, ed ora un feeling segnalato ai minimi storici tanto da compromettere un'eventuale conferma del tecnico. Un progetto triennale che potrebbe interrompersi dopo una sola stagione, per motivi ancora sconosciuti.

Ci sarà da assolvere ai pagamenti degli emolumenti e contributi dei tesserati fino a Maggio, oltre ad eventuali pendenze nei confronti della Figc e delle altre società ed in questa direzione la proprietà, una volta ottenuta l'omologa, procederà rapidamente. Probabilmente, l'apparato amministrativo del club, come l'anno scorso fu capace in pochissimo tempo di mettere in piedi l'iter burocratico per l'iscrizione al campionato, sia già al lavoro per farsi trovare pronta così da evitare difficoltà dettate da circostanze dell'ultimo minuto. Un'attesa abbinata alla giusta fiducia con la consapevolezza, da parte del club, di aver fatto il massimo dello sforzo per redigere un piano completo e rispettoso. Ciò che conta e arrivare alla prima parte di giugno con un riscontro, che ci si augura essere positivo. 

La ristrutturazione del debito consentirà, se definita, di mettersi alle spalle un passato nebuloso e pianificare con raziocinio il futuro, oltre a divenire un precedente incoraggiante per le altre società professionistiche italiane, anche quelle che oggi osteggiano la Reggina per fini personali, ma un domani potrebbero ringraziarla per le modifiche introdotte agli artt.85 e 90 del NOIF adattandole al codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, aprendo ad una concreta armonia tra norme sportive e statali nei rispettivi ambiti di competenza. 

Sezione: Serie B / Data: Mar 06 giugno 2023 alle 14:28
Autore: Antonio Spina
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