CATANZARO - VIBONESE 1-1

Marcatori: 40' st Martinelli (AG), 42' st Carlini

Prima metà di gara che è preceduta dal doveroso minuto di raccoglimento che il “Ceravolo” dedica all’ispettore Trotta, il quale ha perso la vita prima dell’incontro casalingo dei giallorossi contro il Foggia.

PRIMO TEMPO

Il primo sussulto del match è del Catanzaro che ci prova con Vandeputte il quale, dopo un’azione personale sul versante sinistro delle aquile, scaglia un destro a giro ma trova un Marson reattivo che respinge di pugno; tutto questo al 5’.

Ancora Catanzaro al 15’ con Cianci che su punizione sfiora la traversa.

La squadra di Vivarini, rispetto all’undici di D’Agostino, tiene in mano il pallino del gioco ma lo fa in modo poco incisivo e si espone alle azioni di contrattacco degli ospiti, come nel caso di Ngom - minuto 20’ - che viene fermato da De Santis mentre si stava dirigendo minaccioso verso la porta di Branduani.

Alla mezz’ora Grillo deve abbandonare il terreno di gioco lasciando il posto a Senesi e gara che rimane sostanzialmente arenata con un Catanzaro che, come già detto, gira la palla in modo sterile e poco - o nulla - incisivo, mentre la Vibonese, ben messa in campo quest’oggi, cerca di interrompere le linee di passaggio giallorosse e ripartire (soprattutto con Ngom).

Ammoniti nel frattempo Welbeck,Fazio  e Vasquez per il Catanzaro e Basso per la Vibonese.

Nel recupero - durato tre minuti - conclusione velenosa di Vandeputte con Marson che si supera e manda in corner; azione d’angolo che non viene sfruttata dal Catanzaro - tra mille polemiche - per il triplice fischio che arriva, secondo tifosi ed addetti ai lavori giallorossi, anzitempo rispetto al minutaggio effettivo.

Termina 0-0 dopo i tre minuti addizionali assegnati dal direttore di gara Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto un primo tempo che non ha visto un Catanzaro che ha in modo deciso tentato di affondare il colpo, di contro una Vibonese ben organizzata al cospetto di una delle forze del campionato.

SECONDO TEMPO

I secondi 45’ iniziano subito con il Catanzaro che mette in chiaro le cose andando per ben due volte vicino al vantaggio: al 1’ Ciotti in azione di disimpegno quasi mette la palla nella propria rete dopo che Welbeck aveva alzato un campanile diretto verso la porta di Marson; due minuti dopo Vandeputte colpisce il palo da posizione quasi impossibile con un Marson che avrebbe potuto fare ben poco per evitare il goal del Catanzaro.

Al quarto d’ora i padroni di casa meriterebbero il vantaggio, oltre che per la mole di gioco prodotta, anche per la bellezza dell’azione maturata dopo il cross di Martinelli ed il tacco di Scognamillo che impegna Marson in un intervento che è più istinto che altro.

Dopo un buon quarto d’ora della ripresa ricomincia una fase di match molto simile al primo tempo, ovvero tanto possesso giallorosso ma pochi spazi e poche idee che possano impensierire l’undici di D’Agostino ed allora Vivarini getta nella mischia Bayeye e Carlini per Fazio e Bombagi; fuori Fazio e Bombagi dentro Bayeye e Carlini.

Fase di stallo del match molto spezzettata e svolta dell’incontro che arriva al 39’ quando Vasquez, ingenuamente, si fa espellere per doppio giallo per un fallo tattico durante un tentativo di ripartenza della Vibonese e, neanche il tempo di riorganizzarsi per i padroni di casa, che i rossoblù colpiscono con Martinelli che devia imparabilmente verso la propria porta dopo una conclusione avversaria; ed è 0-1; tutto lascia presagire che ormai per il Catanzaro - considerato lo svantaggio, il poco tempo a disposizione e l’inferiorità numerica - ci sia poco da fare, ma Carlini compie una prodezza quando al 42’ si inventa un pallonetto che beffa Marson e fa ammattire il “Ceravolo” per il goal dell’ 1-1.

I cinque minuti di recupero sono conditi dal timore da parte di entrambe le compagini di subire il goal del k.o.

Catanzaro che pareggiando sale a quota 32, pari punti con l’Avellino; la Vibonese Resta ultima a 14 in compagnia del Messina.

Sezione: Serie C / Data: Dom 19 dicembre 2021 alle 20:56
Autore: Luigi Martino
vedi letture
Print