In esclusiva ai nostri microfoni, Simone Giacchetta, attuale diesse dell’Albinoleffe ed ex bandiera della Reggina. Abbiamo chiesto a Giacchetta una sua opinione sul ritorno a Reggio Calabria del suo amico Alfredo Aglietti, questa volta nelle vesti di allenatore. L’ex capitano amaranto ha  ricordato con piacere i loro trascorsi da calciatori con la maglia amaranto, che li ha visti entrambi protagonisti a metà degli anni 90, con la conquista della promozione in Serie B e di una preziosa salvezza, ottenuta all’ultima giornata in casa della Reggiana di Carlo Ancelotti, già promossa nella massima serie.

Salve direttore, quali sono le sue impressioni sul ritorno a Reggio Calabria di Alfredo Aglietti?

“Parto con il dire che ad Alfredo Aglietti mi lega un grande rapporto di stima, affetto e amicizia, abbiamo trascorso da calciatori alla Reggina due anni bellissimi, che ci hanno visto conquistare una promozione in B e un’importante salvezza. Condivido pienamente la scelta della Reggina di affidare la propria panchina ad Alfredo, il quale ha anche dimostrato grande senso di appartenenza. Aglietti torna in una piazza importante che conosce bene e lo fa avendo maturato in questi anni esperienze di un certo livello, soprattutto in Serie B. La Reggina con lui ha la possibilità di dare continuità a quanto fatto di buono nell’ultimo girone di ritorno. Il fatto che  abbia firmato un biennale, dimostra che c’è un programma da parte della società. Due anni sono la durata minima per vedere i primi frutti di un progetto tecnico. Il calcio da come si sa non è una scienza esatta, ma ci sono tutti i presupposti affinché Aglietti possa fare bene alla Reggina”.

Lei è uno dei principali artefici della rivelazione Albinoleffe, protagonista assoluta di questi play off di Lega Pro. Considerato quanto di buono sta facendo con la società lombarda, ci sono possibilità di rivederla presto in categorie superiori?

“In questo momento la mia concentrazione e quella di tutti noi è rivolta alla semifinale di domani contro l’Alessandria, che ci sta vedendo protagonisti in questi spareggi promozione. Stiamo facendo un qualcosa di straordinario, grazie al lavoro portato avanti insieme alla società, quindi per ora non penso minimamente al mio futuro”.

Sezione: Primo piano / Data: Mar 08 giugno 2021 alle 18:03
Autore: Rocco Calandruccio
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