Il ritorno di Iemmello e la cultura del “tempo giusto”

Il racconto che Noto sceglie per spiegare cosa significhi “tenere la barra dritta” è uno di quelli che toccano il cuore giallorosso: “Il ritorno di Iemmello a gennaio 2022 è stato bellissimo. Situazioni che nascono e non si sa come. Io e lui siamo coetanei, abbiamo giocato contro da giovani: era fortissimo. Un amico mi passa il numero per un favore, ci sentiamo e finisce lì. Poi, attorno all’Epifania del 2022, apro il giornale e leggo ‘Iemmello vicino all’Avellino’. All’epoca c’era il dg Foresti: gli porto l’articolo perché mi sembrava strano andasse in C. Gli dico: ‘Serie C per Serie C, portiamolo a Catanzaro’. Lui fa tante chiamate, e da lì è nato tutto”. Il resto è una sceneggiatura perfetta: l’incontro in sede “con suo padre”, una cena con Foresti e l’allora ds Alfio Pelliccioni, la scelta del numero: “Mi scrive per la maglia e gli dico: ‘Prendi la 90, la paura’, perché la 9 e la 99 erano occupate. Poi l’infortunio ad Andria e il timore che tutto si complicasse. E’ stata una trattativa simpatica, capitata perché quel giorno lessi la rassegna stampa… cosa che non faccio sempre”.

Ora la Carrarese: Pietro guida il Catanzaro verso la prima vittoria stagionale 

Uno settembre 2024, gara in notturna. Giornata numero 4 del campionato di Serie BKT, sfida interna per il Catanzaro di Caserta contro una Carrarese ancora sperimentale e poco rodata allenata dall'ex giallorosso Antonio Calabro. Pietro Iemmello come sempre protagonista di un match sbloccato dal solito Biasci ma ripreso in poco tempo dalla rete ospite di Bouah. Non ha fatto i conti però la Carrarese con il Capitano del Catanzaro che, su una pennellata dalla sinistra di Situm, realizza di testa al 45' il goal del vantaggio giallorosso. Esplosione di gioia dello stadio, qualche cenno di intesa del Re con Situm e la gioia insieme alla panchina. La chiuderà definitivamente Pontisso con il 3 a 1 finale. Che sia di buon auspicio, quindi, per la gara di sabato prossimo in cui Iemmello e compagni si ritroveranno di fronte, nuovamente nel mese di settembre, una Carrarese diversa, più matura, più squadra di categoria grazie al lavoro di Calabro. Ma Pietro sa come si fa, può fare male in qualsiasi momento della partita e questo suo buon inizio di stagione sia di buon auspicio per fare sempre meglio e raggiungere grandi obiettivi.

Sezione: Catanzaro / Data: Lun 08 settembre 2025 alle 23:37 / Fonte: Passione Catanzaro
Autore: Lorenzo Fazio
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