Il Catanzaro di mister Vivarini, alla seconda gara casalinga consecutiva, non riesce a dare seguito al successo ottenuto con l’Ascoli nel turno scorso. I giallorossi contro il Sudtirol, devono accontentarsi di un pareggio che oggettivamente sta piuttosto stretto. Match che sembra essere subito in salita per il Catanzaro, con gli ospiti che trovano il vantaggio in avvio con Kurtic, abile ad insaccare di testa sugli sviluppi di un corner. La reazione di Iemmello e compagni non si fa attendere, attaccando l’area avversaria fino a trovare il pareggio alla mezz’ora con Brighenti. L’ex Frosinone si inserisce da vero attaccante e rimette il risultato in equilibrio. La ripresa vede ancora il Catanzaro mantenere la sua supremazia , tanto  da ribaltare lo svantaggio con il difensore brasiliano Antonini, al suo secondo goal consecutivo in giallorosso. L’ex Taranto conferma ancora una volta di avere tra sue tante qualità il gioco aereo, ancora una volta letale per gli avversari.

Il Sudtirol pur facendo meno dei padroni di casa, riesce a riagguantare il risultato, grazie ad una giocata di Pecorino, il quale si gira agevolmente all’interno dell’area con la complicità dei difensori giallorossi che vedono la sfera indirizzarsi in rete alle spalle di Fulignati.  Un goal che sa di beffa,  per un Catanzaro che paga nuovamente errori in marcatura da parte dei propri difensori. A dieci minuti dal termine, Catanzaro in dieci per il doppio giallo a Brighenti. Finale di sofferenza per i ragazzi di Vivarini, che in pieno recupero rischiano addirittura di subire il goal del ko con Rauti. Al triplice fischio finale, le due formazioni si dividono l’intera posta in palio. Il rammarico è tutto di marca giallorossa. Catanzaro padrone del campo, sia in termini di possesso che di conclusioni verso lo specchio della porta difesa da Poluzzi. Risultato a parte, il Catanzaro resta ben consolidato in piena zona play off. Da domani testa al Cittadella, con l’obiettivo di ritrovare i tre punti anche lontano dal Ceravolo.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 17 febbraio 2024 alle 19:03
Autore: Rocco Calandruccio
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