Catanzaro-Viterbese,gara sospesa per nebbia al minuto 53’.

Partita che al “Ceravolo” mette di fronte Calabro col suo recente passato ed “operazione nostaglia” che non si concretizza per tutti i 90 minuti a causa di una fitta nebbia che ,da poco dopo la mezz’ora,ha reso praticamente impossibile un normale svolgimento del match.

RIASSUNTO DEL MATCH

All’apertura delle ostilità è il Catanzaro a spingere sull’acceleratore in cerca del goal ,ma l’occasione più nitida capita alla Viterbese con Palermo che manda sopra la traversa da posizione favorevole e dopo aver superato Riccardi con un abile finta.

Occasione anche per le aquile che ,intorno al quarto d’ora ,sfiorano il vantaggio con Martinelli che non sfrutta al meglio un suggerimento su punizione di Corapi. Viterbese che risponde colpo su colpo e lo fa ancora con Palermo; aquile che si salvano grazie a Di Gennaro.

Il resto del match a giocarlo da protagonista è la nebbia che scende sul “Ceravolo”,con un Catanzaro che cerca di pungere e la Viterbese che risponde in contropiede.Vantaggio sfiorando con Carlini che mette in area un suggerimento di Evacuo non colto da nessun compagno.

LA DECISIONE DI INTERROMPERE L’INCONTRO

Al minuto 53’ l’arbitro Cudini di Fermo ,dopo un colloquio con giocatori ed ispettori federali che dura almeno quaranta minuti,decide di sospendere la partita vista l’assenza delle condizioni necessarie affinchè si potesse svolgere in maniera regolamentare.