E’ stata una domenica di festa in varie zone della Calabria, dove nei vari campionati dilettantistici c’è chi ha festeggiato il raggiungimento di traguardi straordinari. I complimenti vanno rivolti al Sambiase promosso in Serie D, alle due compagini Rossanese e Ardore che si sono imposti nei rispettivi gironi di Promozione guadagnandosi entrambi il salto in Eccellenza, ma si è gioito anche a Bovalino con la vittoria del campionato di Prima Categoria girone D. Nei risultati ottenuti da queste formazioni c’è tanto lavoro alle spalle, nulla è frutto del caso, ma soltanto di strategie vincenti. Partendo in ordine di categoria, il Sambiase trionfa nettamentenel campionato di Eccellenza, mai come quest’anno molto livellato verso l’alto. La società giallorossa,dopo lo tsunami dell’estate 2021, che l’aveva già vista ottenere sul campo la Serie D in un insolito mini torneo disputato a seguito di un lungo periodo di stop forzato a causa della pandemia, oggi può tornare a trionfare con tutta la sua gente . Un cammino straordinario quello percorso dai ragazzi di mister Morelli. Record su record, hanno riportato Sambiase dove merita di stare. Una rivincita che sa di giustizia al termine del match vinto per 3-0 sulla Paolana e con la contemporanea sconfitta della Vigor sul campo Rende. Una Serie D che arriva nell’anno del centenario giallorosso, per un Sambiase che non vuole precludersi nulla e continuare a sognare in grande.
Nel campionato di Promozione, trionfano Rossanese e Ardore, rispettivamente nei gironi A e B. Entrambe le formazioni conquistano l’Eccellenza con due giornate d’anticipo, regalando gioie incredibili ai propri tifosi. La Rossanese si impone allo scadere in casa della Soccer Montalto, grazie alla rete dell’argentino Basualdo. Rossano, altra piazza che vanta una tradizione importante e prestigiosa, torna dopo diversi anni nel massimo campionato regionale. Non era facile avere la meglio, soprattutto in un girone che vedeva corazzate del calibro di DB Rossoblù, Sersale, Altomonte e non solo , ma i ragazzi di mister Aloisi hanno compiuto un qualcosa di meraviglioso. Lo stesso discorso vale per i vincitori del girone B, l’Ardore, società ambiziosa e lungimirante che in pochi anni ha scalato categorie, partendo dalla Terza Categoria fino ad arrivare oggi a quel campionato di Eccellenza , raggiunto attraverso una programmazione oculata e intelligente. Artefici di questo miracolo, in primis il presidente Eugenio Minniti e il Primo cittadino Giuseppe Campisi, i quali hanno messo tutta la loro passione e competenza per portare Ardore a questo trionfo . Il pareggio maturato ieri a Rosarno, rappresenta la risposta a chi si domanda come fare calcio in queste categorie, difficili sotto tanti punti di vista. Ambizione, ottima gestione societaria e duro lavoro, sono le prerogative di un Ardore che si conferma una delle più belle realtà del calcio dilettantistico calabrese. Risorge dalle ceneri anche il Bovalino, che dopo la delusione di due stagioni fa che l’ha obbligata a dover ripartire dalla Prima Categoria, avviando così un nuovo progetto tecnico che in due anni l’hanno condotta a conquistare la Promozione. Un punto di partenza per i ragazzi di mister Frascà, determinati ad avviare un nuovo ciclo che dovrà riportare gli amaranto a quel campionato di Eccellenza che tanto manca alla piazza bovalinese. Le premesse ci sono tutte, soprattutto nella zona della locride che continua a distinguersi per meriti sul campo, contribuendo alla crescita dell’intero movimento calcistico calabrese.
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