Non è ancora iniziato ufficialmente il calciomercato ma le società sono già attive da giorni alla ricerca degli elementi richiesti dai tanti allenatori che mai come quest’anno hanno cambiato panchina in modo così cospicuo, sia in A sia in B.

Il Catanzaro è già attivo al pari delle altre e adesso che l’arrivo di mister Aquilani è stato ufficializzato il DS Polito sarà ancor più impegnato per consegnare al “principino” di Roma un organico competitivo e ideale per le sue idee di gioco tenendo conto delle caratteristiche degli elementi (leggi senatori) già presenti.

E’ risaputo che si punterà molto su giovani di valore, all’altezza del campionato di B da affiancare all’ossatura della squadra che è stata quasi sempre determinante nel corso delle ultime stagioni.

Chi quindi meglio di Aquilani che ha sempre creduto nei giovani valorizzandone diversi nel corso della sua pur breve carriera di allenatore?

Il primo passo da compiere è rappresentato da un “abbondante antipasto” di calciomercato ossia quella di delineare il futuro dei tanti calciatori arrivati in prestito a Catanzaro e sui quali Polito, di comune accordo con il neo allenatore, dovrà esercitare l’eventuale diritto di riscatto.

Ci sarà la possibilità per farlo da domenica 22 a martedì 24.

Analizziamo nel dettaglio la posizione dei singoli elementi in prestito che nella passata stagione hanno indossato la maglia del Catanzaro.

Bonini: su di lui il Catanzaro ha esercitato l’obbligo di riscatto. Il difensore ha disputato un eccellente stagione rendendosi protagonista anche come marcatore. Nove le reti siglate accompagnate da 4 assist- E’ l’elemento sulla cui cessione la società intende fare plusvalenza.

Buso: sull’esterno offensivo che può essere adattato come seconda punta, il Catanzaro ha esercitato l’obbligo di riscatto Dovrebbe rimanere in giallorosso – il condizionale è d’obbligo - per dimostrare ciò che non ha potuto esprimere nella passata stagione per via dei tanti infortuni che gli hanno impedito di essere utilizzato con una certa continuità.

Pittarello: sull’attaccante ex Cittadella è stato esercitato l’obbligo di riscatto.

Il calciatore ha disputato un campionato con una certa continuità in termini di presenze ma non di rendimento (solo 2 reti all’attivo) pur dimostrando con la sua fisicità e la sua volontà di lottare su tutti i palloni di meritare una seconda chance.

Quagliata: di proprietà della Cremonese l’esterno sinistro che effettua bene entrambe le fasi di gioco non sarà riscattato. Troppo alta la sua valutazione (1 mln) che la società giallorossa cercherà di abbassare. Il giocatore ha disputato una buona seconda parte di stagione – è arrivato a gennaio - e la sua duttilità potrebbe essere molto utile per il gioco che mister Aquilani intende adottare.

Con la Cremonese promossa in serie A il calciatore siciliano sarà certamente in uscita. Vedremo gli sviluppi eventuali.

Cassandro: : sull’esterno destro difensivo ex Como il Catanzaro eserciterà il diritto di riscatto ma la sua permanenza in giallorosso non è scontata viste le richieste pervenute da diverse società, prima tra tutte il Bari dell’ex Caserta.

Pagano: il centrocampista di proprietà della Roma rimarrà al Catanzaro che intende quindi riscattarlo. Pur non trovando molto spazio – a causa anche di qualche infortunio di troppo - la forte mezzala ha dimostrato nelle poche occasioni in cui è sceso in campo di avere i numeri tecnici e tattici per meritare la riconferma.

Corradi: il difensore del Verona non sarà riscattato. Il giocatore non ha disputato neanche 1’ con la maglia giallorossa.

La Mantia: l’attaccante che nel corso della stagione ha trascorso più tempo in infermeria che sul terreno di gioco si svincolerà dalla Spal vito il fallimento della società ferrarese. Il giocatore non rientra nei piani del Catanzaro.

Breit: vale per lui lo stesso discorso fatto per La Mantia con la differenza che il difensore ex Spal non ha mai indossato la maglia giallorossa a causa di un grave infortunio che lo ha tenuto bloccato per l’intera stagione.

Compagnon: per il forte esterno offensivo la situazione appare complicata vista l’elevata valutazione fatta dalla Juventus, società che ne detiene il cartellino. Il Catanzaro vorrebbe riscattarlo ma a determinate condizioni. Discorso per certi versi analogo a quello fatto per Quagliata.

Coulibaly: il centrocampista ex Salernitana ha rappresentato una delle maggiori delusioni della stagione. Non sarà riscattato.

Seck: l’esterno offensivo di proprietà del Torino ha ampiamente deluso le aspettative riposte su di lui. Non sarà riscattato ma il suo futuro sarà fuori dai confini nazionali.

Sezione: Primo piano / Data: Gio 19 giugno 2025 alle 11:54
Autore: Maurizio Martino
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