Il Cosenza sorride ancora in casa. Seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche con una prova perfetta sotto ogni punto di vista. La squadra di Marco Zaffaroni tira fuori dal cilindro una grande prova di forza e abbatte il Como, in caduta libera. Gli ospiti sono volenterosi ma non incidono. Altra sconfitta per Gattuso che ora traballa vista la posizione in zona rossa della classifica. I padroni di casa vanno in vantaggio con un super gol di Gabriele Gori, poi difendono con ordine e senza sbavature. La chiude Vincenzo Millico nel finale. I lariari si affacciano in modo pericoloso solo in due circostanze con lo stesso protagonista, ovvero, Vittorio Parigini, il quale è molto sfortunato: due legni colpiti. Insomma, anche la fortuna volta le spalle al Como ma nell'arco dei novanta minuti ha ampiamente merito il Cosenza, vittoria convincente e 7 punti nel sacco dopo cinque gare. Un inizio che fa ben sperare in casa calabrese, la squadra ora ha acquisito la giusta tranquillità e autostima, sa dove colpire e su chi fare riferimento. 

Ecco i TOP e FLOP del match: 

TOP: 

GORI (COSENZA): gol capolavoro da vero bomber apre le porte della vittoria per la propria squadra. Testardo e letale in zona offensiva, ma a sua volta volenteroso e con un grande spirito di sacrificio in fase difensiva. L'anno della consacrazione? La partenza è un bel biglietto da visita: 3 gol in cinque partite. Due dei quali hanno portato ben sei punti alla squadra. Piano piano si sta prendendo la scena e il titolo di leadership.  MOSTRUOSO

SITUM (COSENZA): altra prestazione di livello, un vero e proprio valore aggiunto. Dopo il gol fondamentale a Perugia si ripete entrando in entrambe le reti. Corsa e qualità. Un jolly offensivo per Zaffaroni. STRAORDINARIO

PARIGINI (COMO): ci crede solo lui. L'uomo più pericoloso del Como, testa basta e ci prova in due occasioni, tra l'altro le uniche degne da entrare nel tabellino di cronaca. Tanta sfortuna, due pali colpiti. Da solo è difficile invertire la rotta, ha bisogno del sostegno della squadra per il momento lui risponde presente. LOTTA E NON MOLLA 

FLOP: 

SCAGLIA (COMO): una serata storta fin dall'inizio. Stacca l'interruttore nei momenti decisivi del match, soprattutto in occasione del secondo gol dei rossoblu. Non riesce ad accorciare mai e lascia troppi spazi al reparto offensivo avversario. DISORIENTATO 

CERRI (COMO): da lui ci si aspetta ben altro. Non incide mai e rimane statico. L'impatto con la categoria per il momento è da rimandare. Troppo lezioso e a volte prevedibile nelle giocate. Gli manca la spinta per sbloccarsi. RIMANDATO 

Sezione: Primo piano / Data: Mar 21 settembre 2021 alle 22:43
Autore: Francesco Quattrone / Twitter: @fquattrone12
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