Top & Flop di Monza-Reggina 1-0: Dany Mota decisivo, bene Colpani e Mazzitelli. Amaranto disastrosi

La Reggina di mister Toscano incassa il secondo ko consecutivo sul campo della corazzata Monza. Gli amaranto non riescono in alcun modo ad interrompere questa lunga striscia di risultati negativi, che rende la classifica sempre più preoccupante. All’U-Power, si è vista la solita Reggina confusa e impalpabile, punita dalla rete messa a segno nella ripresa da Dany Mota. Questo tunnel per Bellomo e compagni sembra non avere via d’uscita. Il cambio di panchina non ha sortito alcun effetto, anche se a nostro avviso i problemi di questa vanno ben oltre dalla guida tecnica. A questa Reggina manca tutto, vale a dire, quelle caratteristiche necessarie per affrontare al meglio le gare. C’è da salvare una categoria, ad ogni costo. E’ giunto il momento che questi giocatori escano fuori gli attributi, sempre se ne siano provvisti

provvisti. La Serie B rappresenta un grande patrimonio per tutta la città di Reggio Calabria. Non ha alcun senso cullare ambizioni di un certo tipo, per il semplice fatto che in casa Reggina la confusione regna sovrana. L’augurio è che si possa tornare a fare punti per centrare l’obiettivo salvezza. Mancano meno di dieci giorni alla fine della sessione invernale di calciomercato, dove è fondamentale individuare quegli elementi in grado di poter risollevare le sorti di questa Reggina. Non resta che il lavoro e la compattezza per uscire da una situazione a dir poco sconfortante e tornare ad onore una maglia che ad oggi in pochi meritano di indossare.

TOP

Dany Mota- A parte il goal decisivo, lotta senza mai fermarsi, colpendo già nel primo tempo la traversa con Turati battuto. Giocatore di qualità e valore aggiunto della corazzata brianzola.

Mazzitelli- Propizia il goal vittoria, sempre propositivo e pericoloso quando il Monza manovra in fase offensiva.

Colpani- Sempre intraprendente, si vede annullare il goal del 2 a 0, ma anche oggi il centrocampista di Stroppa ha fatto vedere le sue qualità.

FLOP

Reggina- A parte l’estremo difensore Turati, nessuno merita la sufficienza. Il resto degli amaranto scesi in campo, hanno quest’oggi offerto una prestazione indecorosa, priva di carattere e determinazione. In casa Reggina la situazione è sempre più preoccupante, sta ora a società e squadra venirne fuori, in modo da evitare una stagione che mai come in questo momento rischia di essere seriamente compromessa. Le colpe sono da condividere tra tutti, il tempo delle chiacchiere è finto, ora servono solo i risultati sul campo.