PAGANESE-CATANZARO 0-2
Marcatori: Carlini 26’, Rolando 54’
Primo sigillo esterno stagionale per il Catanzaro che al “Torre” con un meritato 2-0 porta a casa tre punti preziosissimi che relegano la compagine di Calabro al secondo posto solitario in classifica con 14 punti.
Catanzaro che nel primo tempo da un saggio della propria superiorità con 45’ minuti che fanno divertire anche i tifosi e soprattutto mister Calabro.Si comincia con Cianci che, a circa 10’ dall’inizio del match, sfiora il goal approfittando un rilancio suicida di Baiocco; ci riprova sempre Cianci dopo una decina di minuti ma la sua conclusione viene contrata da Schiavi.
Il vantaggio degli ospiti è nell’aria ed arriva quando al minuto 25’ Rolando va giù dopo un intervento falloso di Sbampato con il direttore di gara Panettella di Gallarate che decreta in penalty; massima punizione trasformata da Carlini che porta in vantaggio le aquile. La Paganese non reagisce, se non con qualche timido contropiede, ed anzi mette più volte il Catanzaro di fronte allo 0-2 che però non si concretizza, soprattutto nell’azione di Carlini che al 30’ circa serve Bombagi quando avrebbe avuto l’occasione di concludere da ottima posizione.
Termina il primo tempo con i giallorossi meritatamente in vantaggio per 1-0.
La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo col Catanzaro alla ricerca del sigillo che chiuderebbe il match; 0-2 che arriva puntuale grazie a Gabriele Rolando, che nel primo tempo aveva propiziato il rigore per i suoi, ma stavolta l’esterno ex Reggina e Bari si mette in proprio e punisce Baiocco che poco prima vera respinto la conclusione precedente sempre di Rolando.
Il 2-0 crea quel piano inclinato perfetto sul quale scivola il Catanzaro va in discesa più volte verso lo 0-3 che non arriva anche per effetto dell’acido lattico al quale Calabro tenta di ovviare inserendo Cinelli, Tentardini, Curiale, Vasquez e Bearzotti in luogo di Welbeck, Carlini, Cianci, Bombagi e Rolando.
Termina 0-2 e Catanzaro che proverà domenica prossima a confermarsi contro il Taranto tra le mura amiche.
TARANTO-VIBONESE 0-0
Vibonese che era a chiamata ad una prestazione di personalità con la speranza che la trasferta dello “Iacovone” potesse portare qualche aspetto positivo in vista del futuro ma dal match contro la quinta in classifica viene fuori la classica partita fra due compagini che non giocano a viso aperto e regalano poche emozioni a chi assiste al match soprattutto nella ripresa.
Nel primo tempo ci provano gli 11 di D’Agostino a portarsi in vantaggio con Cattaneo e padroni di casa che a loro volta provano a rompere l’ equilibrio con Giovinco; ci prova ancora la Vibonese al 20’ circa con Persano ma la conclusione è oltre la traversa.
Taranto che prende in mano il pallino del gioco e gara che pò ritenersi fortemente condizionata dalle condizioni del terreno di gioco frutto di una pioggia torrenziale caduta nelle ore precedenti.
Primo tempo senza troppe emozioni che termina 0-0.
Ripresa che viene giocata da entrambe le squadre sotto ritmo con la Vibonese che prova al 9’ a portare il risultato dalla propria parte con Mauceri con la conclusione che chiama Chiorra all’intervento; risponde il Taranto con Civilleri ma la gara risulta essere troppo tattica e poco spregiudicata con la Vibonese che sembra dare l’impressione di voler rischiare qualcosa ma che teme troppo la maggiore consapevolezza e valore degli avversari.
Le uniche occasioni degne di nota dal 60’ in poi sono di Spina per gli ospiti al 75’ con Chiorra che neutralizza e di Santarpia per i padroni di casa con Mengoni che non corre grossi pericoli ( minuto 83').
Termina con un pareggio a reti bianche che lascia la squadra di D’Agostino ultima in classifica con 4 punti ad una lunghezza da Messina e Fidelis Andria e due dal Potenza.
Domenica prossima diventa di grande importanza il match casalingo contro il Latina con i laziali a quota otto in classifica.
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