Quest’oggi per il Bocale c’era un appuntamento con  la storia, il primo impegno ufficiale fuori dalla Calabria, valevole per il ritorno  degli ottavi di finale della fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti. La formazione di mister Saviano, dopo lo 0-0 dell’andata al Pellicanò, era chiamata ad un’impresa storica sul campo del Paternò. In un pomeriggio uggioso, al Falcone – Borsellino, si sono affrontate due buonissime squadre. Entrambe determinate a centrare la qualificazione ai quarti. E’ stato il Paterno ad avere la meglio sui reggini, imponendosi per tre rei a uno. Primo tempo in equilibrio, anche se a sbloccare il risultato sono stati i siciliani al minuto 27 con Belluso dal dischetto. Nella ripresa, occasione ghiotta per il Bocale che sfiora il pareggio: protagonista Alegria, bravo a liberarsi in area di un avversario, sfortunato nella conclusione,  trovando  la respinta dell’estremo difensore del Paternò, Romano, provvidenziale nel difendere il vantaggio dei suoi. Goal fallito, goal subito, purtroppo è una legge che non perdona, infatti al sessantesimo, sugli sviluppi di un corner,  il Paternò trova il raddoppio con il neo entrato Viglianisi che devia la sfera alle spalle del giovane Mileto.

Rete che consente al Paternò di vedere vicina la qualificazione. Il Bocale non ci sta , riuscendo a riaprire la gara sul finale con l’esperto centrale difensivo Barnofsky. Con la rete dell’ex Reggiomediterranea si accende il finale di gara, ma ci ha pensato Giannaula a spegnere ogni speranza per i reggini dopo appena due minuti. Non sono bastati impegno e cuore a questo Bocale, per scrivere altre pagine di storia. Storia che comunque è stata già scritta a tinte biancorosse, grazie alla conquista della Coppa d’Eccellenza Calabrese, trofeo che auguriamo possa rappresentare il primo di tanti successi che questa società si è prefissata di voler conquistare. Le premesse ci sono tutte.  Il bilancio di questa stagione resta più che straordinario per questo Bocale, deciso ora a centrare un altro traguardo storico, quello dei play off. Non resta che ringraziare società, tecnico e squadra, per aver fatto vivere ai propri tifosi e non solo questa stupenda avventura, consapevoli che il meglio deve ancora arrivare.

Sezione: Serie D / Data: Mer 28 febbraio 2024 alle 19:46
Autore: Rocco Calandruccio
vedi letture
Print