Catanzaro, contro il Catania è solo 1-1; i giallorossi si fanno preferire nella ripesa ma non riescono a fare bottino pieno

Tabellino

CATANZARO-CATANIA 1-1  - Russini 11’, Carlini 21’ rig

Dopo 12 giorni Catanzaro e Catania si ritrovano ma questa volta l’incontro è valido per la quinta giornata di LegaPro.

Le due squadre sono alla ricerca di punti che, nonostante la stagione sia ancora all’inizio, potrebbero avere un peso specifico non indifferente.

PRIMO TEMPO

Ci prova subito il Catania al 2’ con Russini che su azione di contropiede, dopo un piazzato del Catanzaro, tenta la conclusione con un bel sinistro che sorvola la porta di Branduani. Botta e risposta del Catanzaro che con Bombagi prova ad impensierire  Sala; al minuto 8’ sempre le aquile provano a rompere l’equilibrio con una deviazione di Martinelli che spizza verso la zona calda dell’area di rigore etnea ma senza trovare la deviazione vincente da parte dei compagni e, quando sembra che il goal del Catanzaro sia solo nell’aria, arriva il vantaggio del Catania con il suo uomo migliore ovvero Simone Russini , il quale prima si guadagna una punizione subendo il fallo di Scognamillo e poi la trasforma con una conclusione che si insacca sotto la traversa; ed è 1-0 per il Catania al minuto 11’.

Il Catania legittima il vantaggio soprattutto tenendo in mano la zona nevralgica del campo ma, come in occasione del goal etneo che arriva nel momento migliore dei giallorossi, il goal del Catanzaro arriva quando il Catania sembra avere una buona padronanza del gioco; gli uomini di Calabro vanno in goal su penalty causato da un fallo di mano di Calapai e sul dischetto ci va Carlini che implacabilmente spiazza Sala e fa 1-1 al 21’.

Il Catanzaro, galvanizzato dal pareggio, va vicino al vantaggio con Scognamillo e sugli sviluppi di un azione d’angolo e da questa occasione in poi le aquile avrebbero 2/3 occasioni nitide per sorpassare gli avversari; una di esse è quella che capita sui piedi di Vasquez che, dal limite e con un bel destro, trova la deviazione di Sala in angolo. Sugli sviluppi del corner sempre Vasquez sfiora il vantaggio con un incornata che va di poco a lato.

Termina 1-1 il primo tempo con, ai punti, una maggiore pericolosità del Catanzaro rispetto al Catania.

SECONDO TEMPO

Secondi 45' che iniziano con gli stessi effettivi della prima parte di gara e Catania che tenta di prendere il sopravvento sugli avversari e Baldini tenta di cambiare le carte in tavola avanzando Greco più sulla trequarti rispetto al tandem di metà campo Maldonado/Provenzano. 

Al 50' ci prova Provenzano su punizione e la conclusione va in angolo dopo la deviazione di uno dei componenti della barriera; al 53' primo cambio della serata con Vandeputte che prende il posto di Risolo e il messaggio di Calabro è chiaro: vuol alzare l'asticella in fase offensiva. 

Scoccata l'ora di gioco, per una marcatura sin troppo "accesa" all'interno dell'area etnea fra Martinelli ed Ercolano, giallo per entrambi ed azione d'angolo per il Catanzaro che sfuma. Al 62' altro giallo stavolta per Carlini (fallo su Greco) dopo due minuti cambi da una parte e dall'altra: per il Catanzaro entrano  Cianci e Welbeck per Bombagi e Verna mentre Baldini manda in campo Rosaia e Biondi per sostituire Greco (infortunio per lui) e Piccolo.

Al 68' Welbeck serve Vazquez al limite dell'area di rigore con la conclusione che viene bloccata da Sala in tuffo.

Al 73' per il Catania entra l'ex giallorosso Russotto che rileva l'autore del goal etneo Russini; gli etnei si schiacciano troppo a ridosso della loro area ed il Catanzaro ci prova al 79' con Porcino che da distanza ravvicinata trova la parata di Sala. Al minuto 80' Calabro inserisce Curiale e Tentardini per i vivaci Vasquez e Porcino, dando di fatto più che l'impressione di voler portare a casa il massimo risultato. Un minuto dopo cambi anche per il Catania che manda in campo Sipos ed Izzo per Moro e Maldonado e dopo un minuto la compagine etnea ci prova con Russotto che serve Zanchi il quale assiste per Izco che controlla abilmente e conclude con la palla che sorvola la traversa.

Al minuto 85' trema il Catania con Sala che esce a vuoto sul crosso di Sconagmillo con la palla che termina sui piedi di Vandeputte che, grazie ad un controllo difettoso, di fatto grazia gli uomini di Baldini.

Al 90' vengono assegnati 6' minuti di recupero durante i quali non accade nulla di rilevante e match che va agli archivi sull'1-1. 

Risultato che, analizzando valori tecnici, ambizioni ed occasioni avute nell'arco dei 90', ha un peso diverso per le due squadre e serve più per il morale del Catania che per la classifica del Catanzaro.