Cosi l'allenatore dei lupi dopo il fischio finale del "Marulla":
 

"Siamo a metà di una partita che dura 180 minuti. Sicuramente la squadra ha fatto un’ottima prestazione. Forse potevamo essere più cinici sotto porta e mi spiace che il primo tempo sia stato condizionato dall’infortunio di Marras. Uno situazione che mi ha messo in difficoltà soprattutto sulle scelte da fare in corsa. La sostituzione ci ha condizionato sia sotto l’aspetto psicologico, perché Manuel è un uomo importante per noi, sia dal punto di vista del modulo. Quello che avevo in testa non riuscivo a comunicarlo in quei 25 minuti dopo il cambio e ho dovuto aspettare l’intervallo. 
Marras? A prima impressione è una distorsione ma c’è bisogno comunque del parere dei medici. Domani farà le analisi strumentali."

ALTRI 90' DA AFFRONTARE PRIMA DEL TRAGUARDO

"Al “Rigamonti” sarà una battaglia e ci sarà per forza un momento di sofferenza, così com’è successo già stasera. Dovremo giocare con foga e coraggio. Cosenza e Brescia sono due squadre che vorrebbero comandare il gioco. Loro l’hanno fatto bene nel primo tempo, mentre noi meglio nel secondo. Fosse stato campionato oggi anche le scelte dei due allenatori sarebbero state diverse. Ma non dobbiamo lucrare sul risultato di questa sera, sarebbe sbagliato. Il “Marulla”? Questa sera allo stadio c’era un’atmosfera pazzesca. Prima del match abbiamo voluto salutare i tifosi che ci hanno aiutato per tutto l’incontro. D’Orazio? Molti hanno fatto un’ottima partita, lui ha determinato ed è palesemente un leader ed un giocatore importante di questa squadra. Ma voglio sottolineare anche le prestazioni di D’Urso, Brescianini e Calò quando è entrato. Ma tutto il gruppo sta dimostrando di avere cuore."

Sezione: Cosenza / Data: Ven 26 maggio 2023 alle 07:00
Autore: Luigi Martino
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