Se qualcuno pensava che il Cosenza sarebbe andato a Como  per fare una gita in riva al lago, si sbagliava di grosso. In una sfida, dove le motivazioni erano dalla parte dei padroni di casa, il Cosenza ha onorato al meglio l’impegno , rendendo di parecchio difficili le cose ad un Como che era chiamato a conquistare la promozione nella massima serie. Nel primo tempo, è il Cosenza a trovare il goal alla mezz’ora con il solito Tutino, il quale firma il suo ventesimo goal in campionato. Nella ripresa è il Como a premere sull’acceleratore, in virtù anche del momentaneo vantaggio del Venezia sul campo dello Spezia.

Gli sforzi della squadra di Fabregas vengono premiati a quindici minuti dal termine, quando Cutrone si procura il fallo da rigore trasformato poi  dagli undici metri con Verdi. Il pareggio del Como è il goal che vale la promozione, con le belle notizie provenienti dal Picco di La Spezia, dove i liguri ribaltano il risultato e condannano il Venezia ai play off. Al triplice fischio finale, esplode la gioia al Sinigaglia da parte dei tifosi comaschi che ritrovano una meritata Serie A, dopo oltre ventuno anni. Il Cosenza chiude il suo campionato al nono posto, a soli quattro punti dalla zona play off.

C’è tanto rammarico in casa rossoblù, per una stagione che avrebbe potuto dare qualcosa in più di una posizione tranquilla di classifica. L’augurio è che questo nono posto possa rappresentare un punto di partenza utile ad avviare un progetto ambizioso e lungimirante. L’eventuale riscatto di Gennaro Tutino,  abbinato ad una seria programmazione, potrebbero consentire al Cosenza di essere protagonista e lottare magari per quella Serie A tanto attesa da sempre.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 11 maggio 2024 alle 00:10
Autore: Rocco Calandruccio
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