Il Cosenza di mister Viali, è chiamato a compiere l'ultimo sforzo per difendere ancora una volta un patrimonio chiamato Serie B. Ai rossoblù in questo play out di ritorno in casa del Brescia, basterà non perdere. Al Rigamonti è previsto il pubblico delle grande occasioni, perciò saranno 90 minuti e oltre infernali, dove il Cosenza dovrà difendere con le unghie e con i denti la rete firmata da Nasti nel match d'andata. Viali alle prese con gli ultimi dubbi di formazione da sciogliere, vista l'importante assenza in attacco di Marras. Servirà fare la partita perfetta, contro un avversario di qualità costruito per ben altri obiettivi, ma le scelte scellerate del presidente Cellino hanno portato il Brescia a giocarsi questo play out. Il Cosenza a differenza delle Rondinelle è abituata a questo tipo di situazioni, con l'augurio che anche in questa stagione possa esserci un epilogo felice per una piazza che merita di mantenere questa categoria, magari con un futuro pieno di ambizioni e soddisfazioni. Ci sarà tempo per parlare di futuro, quel che conta ora per il Cosenza è il presente.

Un presente che si chiama Brescia, che rappresenta un ostacolo da superare tutti insieme mettendoci cuore e quella grinta che da sempre contraddistingue i veri lupi. Una città, un popolo, pronto a spingere ancora una volta la propria squadra verso il raggiungimento di un nuovo traguardo. Bisogna dare tutto, nei rispettivi ruoli, per il bene del Cosenza che per la propria gente rappresenta molto più di una semplice squadra di calcioImpresa possibile. Lanciare il cuore oltre l'ostacolo, ottimizzare gli episodi favorevoli del match, questo è ciò che Zilli e compagni dovranno fare per uscire indenni dal Rigamonti. Nella speranza che il Cosenza centri l'ennesima salvezza sofferta, la proprietà deve rendersi conto che questo club merita di più, non certo l' improvvisazione e la mancanza di progettualità evidenziata in questi anni. Ora testa solo al Brescia, Cosenza ci crede.

Sezione: Primo piano / Data: Mer 31 maggio 2023 alle 13:56
Autore: Rocco Calandruccio
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