Cosenza – Palermo 3-2, impresa da veri Lupi: Larrivey e Marson decisivi

Il Cosenza torna al successo dopo cinque ko consecutivi, riuscendo ad imporsi al San Vito Marulla per 3-2 ai danni del Palermo. Prima vittoria della gestione Viali, arrivata nel momento giusto per potersi rimettere in carreggiata. Quest’oggi si è visto un Cosenza combattivo, determinato a conquistare la vittoria, contro un avversario reduce da un buon momento di forma e risultati. I rossoblu, nonostante un buon avvio vengono beffati dal rosanero Brunori (41’), bravo a sorprendere la difesa cosentina all’intero della propria area. La reazione del Cosenza  non si fa attendere, premiata dal goal del pareggio, arrivato poco prima dell’intervallo con una prodezza del giovane Florenzi (46’).

Il rientro del forte centrocampista sardo, rappresenta un’importante risorsa per l’economia del gioco dei rossoblu. Nella ripresa, il Cosenza ribalta lo svantaggio con Rigione (56’), abile nel vincere un contrasto in area avversaria e battere da pochi passi Pigliacelli. Il Palermo non ci sta a perdere, infatti la formazione di Corini riagguanta il pareggio dopo tre soli minuti, ancora con il solito Brunori, lasciato solo sugli sviluppi di un corner. Il bomber dei siciliani , dimenticato da Rigione e compagni, punisce di testa per la seconda volta la porta difesa da Marson. L’emozioni non finiscono qui, perché il Cosenza trova il goal vittoria poco dopo con Larrivey.

L’esperto attaccante argentino, ottimizza al meglio un cross dalla sinistra di D’Urso, che fa esplodere di gioia il  pubblico di casa. Sul finale c’è gloria anche per l’estremo difensore Marson, decisivo nel neutralizzare dagli undici metri Brunori, impedendogli di siglare la sua tripletta personale e  consentire al Palermo di pareggiare. Rigore che era stato concesso dal var, tanto da scatenare le proteste della panchina del Cosenza, che hanno poi portato al rosso di Vallocchia. Al triplice fischio finale, è il Cosenza ad esultare. Una vittoria arrivata al momento giusto, figlia di grande carattere e determinazione, requisiti che a questo Cosenza non devono mai mancare. Tre punti  che ridanno entusiasmo e serenità,  utili per poter ripartire al meglio dopo la sosta, con l’obiettivo di costruire passo dopo passo una salvezza che per i rossoblu significa molto più di un risultato sportivo.