Il Cosenza ha raggiunto la salvezza con due giornate d’anticipo, cullando seppur per soli novanta minuti l’ambizione di poter centrare i play off, tramontati definitivamente nell’ultimo pareggio interno con lo Spezia. Finalmente una stagione senza patemi per i rossoblu, chiamati a chiudere il campionato in casa del Como, dove le motivazioni sono tutte da parte dei lariani ad un passo dal ritorno nella massima serie dopo ben 21 anni. Negli obiettivi raggiunti da questo Cosenza c’è il segno del suo bomber trascinatore, Gennaro Tutino, il quale con 19 marcature è l’attaccante italiano più prolifico. Talmente prolifico tanto da suggerire al ct azzurro Luciano Spalletti di convocarlo ai prossimi Europei. Guardando la realtà, nella stagione di Tutino, non ci sono soltanto goal di pregevole fattura, ma un leader straordinario che ha preso per mano la squadra guidandola verso l’obiettivo nel momento più delicato dell’intera stagione.
Tutino, tornato a Cosenza dopo quattro anni trascorsi a girovagare in cadetteria, è stato accolto dalla tifoseria a braccia aperte, ricambiando sul campo come meglio non poteva , oltre a dimostrare quel senso di appartenenza che nel calcio d’oggi è sempre più raro. Ora è tempo di guardare al futuro in casa Cosenza, soprattutto se si vuole alzare l’asticella. Un Cosenza che vuole ambire a traguardi importanti, non può non ripartire da un giocatore come Tutino. L’attaccante partenopeo di proprietà del Parma, dovrà essere riscattato dalla società del presidente Guarascio entro il 15 giugno.
La cifra per esercitare il diritto di riscatto si aggira sui due milioni, per non parlare dell’ingaggio annuo di 350 mila euro che il giocatore andrebbe a percepire. Si tratta di un investimento certamente notevole, ma necessario se il Cosenza vuole puntare a vincere. Staremo a vedere cosa accadrà, considerato che su Tutino c’è l’interesse da parte di diverse società. Resta il fatto che il futuro del bomber ventisettenne è diviso tra la massima serie e la possibilità di rimanere capo branco dei lupi rossoblù, che con lui vogliono scrivere tante pagine di storia colorate di record e vittorie. Non resta al presidente Guarascio che compiere questo sacrificio, in modo da dare un forte segnale e avviare un progetto vincente per una piazza che merita di sognare in grande.
Altre notizie - Primo piano
Altre notizie
- 07:58 Serie D - girone I, semifinali playoff: ecco le designazioni arbitrali per Reggina - Vibonese
- 06:55 9 maggio 2004, Granillo in festa: la Reggina conquista la salvezza in Serie A
- 21:35 Missione playoff: il Crotone incrocia la Feralpisalò
- 21:23 Habemus Papam: Leone XIV è il nuovo Pontefice
- 12:10 Reggina, U15 amaranto: un goal nei minuti finali ferma la corsa, ma il percorso è di crescita e risultati
- 11:46 Crotone, la squadra rossoblù stacca il pass per il turno successivo
- 22:06 Felice Evacuo ad Esperia TV: “Il Catanzaro ha costruito qualcosa di importante, ci si aspettava di più dal Benevento”
- 22:03 Aniello Parisi ad Esperia TV: “Il Catanzaro ha insegnato in Calabria, Crotone da prima fascia. Malta esperienza formativa”
- 22:01 Giuseppe Pillon ad Esperia TV: “Retrocedere fa male, il Cosenza deve ripartire. Il Catanzaro riuscirà ad arrivare dentro i playoff”
- 21:57 Ivan Moschella ad Esperia TV: “Un pezzo di cuore a Cosenza, il Catanzaro ha l'attaccante più forte della B”
- 20:51 Reggina: il presidente Minniti all'iniziativa “Un Mare di Salute”
- 20:47 Reggina, U14 Élite: annata straordinaria della squadra!
- 13:07 Playoff Serie D - girone I: domenica 11 maggio in campo le quattro squadre
- 12:50 Reggina: sforzi, cuore e dedizione: il riconoscimento ad una grande stagione
- 12:21 Serie D: la classifica finale del girone I
- 12:09 Crotone pronto alla sfida: mercoledì arriva la Juventus Next Gen
- 11:18 Reggina, U15 amaranto: semifinale regionale conquistata!
- 21:55 “Questa gente vi rende onore”: il messaggio d'amore dei tifosi amaranto
- 19:12 B come Biasci! Tommy fa goal e riconquista il "Ceravolo"
- 18:19 Amaro epilogo: il Locri retrocede in Eccellenza
- 18:14 Catanzaro, il tecnico Caserta: "Ottima reazione della squadra. Ci aspettano due finali"
- 17:56 Catanzaro-Sampdoria 2-2, un pari che scontenta tutti. Cronaca e tabellino
- 17:52 Una Reggina da applausi: vittoria e cuore fino alla fine!
- 17:25 Cosenza in Serie C: la retrocessione è ufficiale dopo 7 stagioni in B
- 16:33 Reggina: il capitano Barillà eletto Miglior Giocatore del Girone I dalla testata TFN canale 84
- 14:24 Reggina: la formazione ufficiale per il match contro la Sancataldese
- 22:44 Reggina: sino all'ultimo minuto!
- 21:34 Reggina, l'U19 Nazionale non si ferma: vittoria ai rigori contro il Città di Fasano
- 21:23 Reggina, l'U17 vola in finale regionale: 6-1 contro il Rosina
- 15:25 Sancataldese - Reggina: i convocati amaranto
- 17:36 Tre punti d'oro al Marulla: il Cosenza non si arrende
- 15:46 Juve Stabia Catanzaro 2-0, ennesima prova deludente dei giallorossi e sconfitta scontata. Il tabellino
- 12:53 100 volte Cassandro in B! Iemmello, 12esima contro la Juve Stabia
- 11:17 Reggina: il club amaranto si prepara al mese di maggio
- 19:02 Catanzaro-Palermo 1-3, i giallorossi cedono i tre punti più per propri demeriti che per meriti de siciliani. Cronaca e tabellino
- 18:45 Eterno Brighe! 100 presenze con la maglia del Catanzaro
- 18:13 Catanzaro, Fabio Caserta: "Non è il momento dei processi".
- 17:27 Reggina senza freni: 3-1 contro il CastrumFavara al “Granillo”
- 14:38 Reggina - CastrumFavara: la formazione ufficiale degli amaranto
- 18:32 Reggina: i convocati per la gara contro il CastrumFavara
- 14:41 Reggina - Juventus 2-2: ricordi indelebili ed emozioni che restano nel cuore
- 17:23 Altro ko per il Cosenza: la Salernitana dilaga nella ripresa
- 14:49 Reggina: la Curva Sud invita tutta la tifoseria a portare bandiere, sciarpe, vessilli amaranto
- 14:27 Reggina: una delegazione del settore giovanile alla “Corrireggio”
- 11:17 Reggina - CastrumFavara: le designazioni arbitrali