Cosenza, tornare a gioire al San Vito Marulla

Il Cosenza di questa stagione, è tutt'altra cosa rispetto a quella degli ultimi anni, grazie alla scelta di un tecnico preparato come Fabio Caserta e un mercato ben condotto dal diesse Gemmi. Dimostrazione che dopo stagioni di sofferenza, il presidente Guarascio ha capito di dover alzare l'asticella, considerato che si trova al timone di una società  importante e blasonata. Il bilancio dei rossoblu, fin qui si può definire più che positivo nonostante qualche punto di troppo perso tra le mura amiche. 

Un Cosenza formato trasferta, infatti su undici punti totalizzati fin qui sette sono stati conquistati lontano dal San Vito Marulla. Serve ritrovare la vittoria davanti al proprio pubblico, che manca dalla prima giornata contro l’Ascoli dell’ex Viali. Quest’oggi con il Lecco, si dovrà dare seguito all’importante vittoria di Pisa, utile a consolidarsi in piena zona play off. Mister Caserta, ha dichiarato alla vigilia di voler invertire la rotta  al San Vito Marulla, soltanto sul piano del risultato non certo per la prestazione che non è mai mancata . Guai a sottovalutare la matricola lombarda, fanalino di coda con un solo punto e determinata a centrare il primo successo stagionale per smuovere la classifica. Prova di maturità per Tutino e compagni, i quali puntano a recitare un ruolo da protagonisti in questo campionato cadetto che può ridarci un Cosenza come non si vedeva dai tempi gloriosi di Bruno Giorgi  e Gigi Marulla. Crederci divertendosi, questo è il  motto di questo  Cosenza che non vuole smettere di stupire e tanto meno precludersi nulla.