In esclusiva ai nostri microfoni Alessandro Ambrosi, ex attaccante di Crotone e Cosenza, il quale ha analizzato l’eccellente avvio di stagione nel girone c di Lega Pro da parte delle due formazioni calabresi, Catanzaro e Crotone. Secondo l’ex bomber dei pitagorici, giallorossi e rossoblu, faranno un campionato a sé per contendersi la promozione diretta in Serie B.
Ciao Alessandro, secondo te Catanzaro e Crotone faranno un campionato a parte rispetto alle altre formazioni del girone c di Lega Pro?
“Questo avvio di stagione ha parlato chiaro, Catanzaro e Crotone sono entrambe superiori rispetto alle altre. Parliamo di due formazioni ben strutturate, con giocatori di esperienza e qualità. Sarà un testa a testa emozionante, direi che per il calcio calabrese è un’enorme soddisfazioni vedere queste due squadre dominare un girone duro e competitivo come quello C. Naturalmente io spero che alla fine abbia la meglio il Crotone, visti i miei trascorsi da calciatore, ma sarà un bel duello che ci terrà fino alla fine col fiato sospeso”.
Tra poco più di una settimana queste due formazioni si affronteranno in un vero e proprio derby tutto calabrese. Considerato che ancora siamo gli inizi, ma quanto può essere importante un’eventuale vittoria da parte di una delle due formazioni?
“Tra Catanzaro e Crotone c’è una rivalità storica, lo ricordo negli anni che ho giocato lì pur non avendo mai giocato il derby. Ancora manca tantissimo al momento clou della stagione, ma vincere aiuta e fa sempre piacere soprattutto se poi è uno scontro diretto sentito come questo. Chi dovesse vincere tra le due sicuramente avrebbe ancor più consapevolezza dei propri mezzi, soprattutto se la distanza in classifica dovesse essere ancora invariata o addirittura annullata”.
Un Catanzaro che è ripartita da una base solida creata nella scorsa stagione mentre il Crotone sta ripartendo da zero dopo la doppia retrocessione. Tra presente e futuro queste due squadre dove potranno arrivare?
Parliamo di due piazze importanti e di grande tradizione, hanno entrambe i mezzi di tornare a livelli importanti. In Lega Pro sappiamo benissimo che non bastano i nomi per poter vincere, ma il Catanzaro ha il vantaggio di avere un gruppo ben consolidato e di qualità, che oltretutto si conoscono bene. Il Crotone ha sempre dimostrato di sapersi rialzare dopo una retrocessione, credo che anche questa volta ha tutto per riuscirci”.
Questo Crotone riparte dopo tanti anni senza lo storico diesse Giuseppe Ursino, credi che chi c’è adesso può far altrettanto bene ?
“Beppe è una persona eccezionale oltre che un grandissimo dirigente che ha fatto la storia del Crotone. Chi c’è ora sta lavorando bene per il momento, il tempo poi ci dirà “.
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