In esclusiva ai nostri microfoni, il presidente del Cosenza , Eugenio Guarascio, il quale ha fatto delle considerazioni in vista del derby di martedì sera al Granillo, che vedrà di scena Reggina e Cosenza.

Salve presidente, quali sono le sue impressioni in vista del derby di martedì sera al Granillo ?

‘ Per noi è un vero piacere poter giocare questo derby , anche se il momento non è dei più felici vista la scomparsa della nostra governatrice. Per quanto riguarda il campo, i derby sono sempre partite particolari che vanno al di là di ogni pronostico. Dispiace non vedere gli spalti gremiti a causa delle restrizioni covid, ma per fortuna c’è la possibilità di seguire il derby in diretta televisiva, quindi tutti i tifosi potranno seguire la gara’.

Il Cosenza è partito molto bene, tre pareggi ottenuti contro tre avversarie ben attrezzate, dove può arrivare questa squadra ?

‘Abbiamo totalizzato tre pareggi contro avversarie molto forti, bravo Occhiuzzi per il lavoro che sta facendo. Dobbiamo proseguire su questa strada, che è quella giusta’.

Secondo lei, la Reggina potrà essere protagonista in lotta promozione ?

‘La Reggina può essere protagonista,, mi ha fatto una buona impressione in queste prime tre gare. Per quanto riguarda la lotta promozione, ritengo che il campionato sia lungo e difficile, con tante compagini ben attrezzate. La nostra esperienza della scorsa stagione, insegna che i valori nel lungo periodo vengono fuori e possono sovvertire ogni pronostico’.

L’ex di turno è il tecnico della Reggina, Domenico Toscano, che voi a Cosenza conoscete bene. Cosa ne pensa del tecnico reggino ?

‘Toscano è un tecnico molto bravo, lui vive a Cosenza da anni anche se è reggino. Domenico è la conferma di quanti allenatori bravi calabresi ci sono in circolazione, un po’ come il nostro Occhiuzzi e Gattuso, professionisti capaci che si fanno valere a grandi livelli’.

Lei più volte ha detto la sua riguardo la riforma dei campionati, pensa che prima o poi diverrà realtà?

'Ritengo che sia fondamentale per tutti il sistema, in primis mi sembrano eccessive tre retrocessioni dalla B alla C. Serve necessariamente una riforma dei campionati, che alla base consenta di poter fare un calcio sostenibile’.

Sezione: Primo piano / Data: Dom 18 ottobre 2020 alle 20:54
Autore: Rocco Calandruccio
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