Il Cosenza si arrende al Sassuolo in Coppa Italia: ma le sensazioni restano positive

Il Cosenza perde, ma lo fa con onore, lottando ad armi pari contro il più blasonato Sassuolo nei trentaduesimi di Coppa Italia. Caserta si affida a Gennaro Tutino come prima punta, e sceglie Zuccon in mediana e la difesa a quattro. Implacabile Tutino dal dischetto al decimo minuto di gioco, il Sassuolo reagisce poco prima del gong con un bel gol di Bajrami, il Sassuolo va in vantaggio su rigore con Laurentie', ma il Cosenza non muore mai e in chiusura di testa Mazzocchi manda la gara ai supplementari. Ceide al centocinquesimo, l'autorete di Martino e il gol di Mulattieri chiudono la contesa, dopo che gli uomini di Caserta rimangono in dieci per l'espulsione di Calò. Al netto della sconfitta le sensazioni restano positive, il Cosenza dialoga con ordine, lottando e mostrando margini di miglioramento, il meglio potrebbe ancora venire.