Reggina, Minniti: "Il nostro obiettivo è chiaro: riportare la Reggina fra i professionisti"

Ai microfoni di GS Channel è intervenuto il presidente della Reggina, Virgilio Minniti. Di seguito le sue dichiarazioni.

Sulla vittoria contro l'Igea Virtus: "Abbiamo raccolto i primi tre punti, fondamentali per iniziare bene. È stata una partita molto sofferta anche per le temperature, perché è stata una giornata caldissima, ma è andata bene. Sono tre punti che danno la giusta carica per partire bene in questo campionato".

Sul suo percorso alla guida della Reggina: "È un percorso iniziato da poco più di un anno, ancora sis ta strutturando, è un progetto che sta crescendo man mano. La partenza di fretta con tantissime problematiche da risolvere non è stata fra le più brillanti, ma abbiamo messo il massimo impegno, chiedendo fiducia alla tifoseria. La fiducia man mano si è costruita, i risultati sportivi sono arrivati, perché comunque pur essendo stata costruita in pochissimo tempo la squadra è arrivata alle finali playoff. A livello sportivo è stato fatto del nostro meglio. Abbiamo fatto tante promesse, che sono state mantenute, fra cui riportare a casa il nostro blasone e il nostro nome. Abbiamo riportato la Reggina a casa. La riapproprazione del marchio è stato il momento in cui società e tifoseria si sono finalmente sentiti un'unica cosa, è stata eccwzionale come emozione, una festa per tutti. Ci ha messo nella condizione di dover fare sempre meglio. Quest'anno abbiamo alzato l'asticella, cercando di costruire dallo staff alla squadra una realtà competitiva. Rispetto alla scorsa stagione, quest'anno siamo partiti coi tempi giusti per far bene. Sono state messe in campo sia risorse sia capacità tecniche per far sì che ciò avvenisse. Poi durante il campionato gli eventi ci dovranno dare ragione".

Sull'allestimento della squadra: "Ringrazio tecnico, ds e dg, che hanno fatto un lavoro estenuante nella ricerca delle figure che più servivano al nostro obiettivo. Alcuni profili hanno scelto di venire in D solo per la Reggina. La storia, il blasone e le nuove basi che la società sta cercando di dare sono stati riconosciuti dagli sportivi, che sono venuti a firmare il contratto con noi".

Sul campionato: "Il calcio non è una scienza esatta. Più società cercano di fare bene e arrivare ai loro obiettivi. Il nostro obiettivo è chiaro: riportare la Reggina fra i professionisti. Faremo il nostro percorso, augurandoci che il campo dia i riscontri positivi che ci aspettiamo".