Il Cosenza di Fabio Caserta fatica a trovare il filo conduttore per il salto di qualità. Un Cosenza, certamente diverso, dalle ultime stagioni sia a livello di mercato che di spirito in campo ma ancora un po' impaurito. Nell'ultima partita, contro una Samp in netta difficoltà, dopo un discreto primo tempo in cui forse i rossoblu avrebbero potuto affondare il colpo con un pizzico di coraggio in più il finale al Marassi sarebbe potuto essere diverso. Invece, nella ripresa il crollo, soliti errori difensivi hanno spianato la strada alla squadra di Andrea Pirlo, nonostante la traversa colpita da Tutino. 

Serve quel guizzo in più e la consapevolezza di essere una squadra che può lottare con chiunque. Caserta dovrà lavorare parecchio per eliminare gli errori del reparto arretrato, che in B ti costano caro, e riuscire a mettere nel curriculum dei lupi la capacità di colpire nel momento giusto, di essere cinica e sapere gestire la gara senza rischiare nulla. Ecco cosa manca al Cosenza, una volta ricomposto il puzzle con questi pezzi mancanti l'asticella di conseguenza si alza e accompagnata dalla spinta passionale del pubblico rossoblu si potrà sognare in grande. Forse anche la troppa pressione e le aspettative potrebbero causare questi blackout, la squadra può crescere ancora di più su questo aspetto ed essere più consapevole delle proprie potenzialità. 

Sezione: Cosenza / Data: Mar 24 ottobre 2023 alle 00:33
Autore: Francesco Quattrone / Twitter: @fquattrone12
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