Il Grifone Catanzaro tira le somme del girone di andata ed è pronto a quello di ritorno che inizierà domenica, dopo il turno di sosta. I gialloverdi ospiteranno la Kennedy, una delle migliori formazioni del torneo, presso il centro sportivo di Santa Maria. A parlare in vista del derby catanzarese e tracciare un primo bilancio è il direttore sportivo del club Lorenzo Fazio. Quest'ultimo ha tirato le prime somme ma anche dato spunti importanti sul finale di stagione. Ecco le parole del dirigente della squadra gialloverde, attualmente al sesto posto a ridosso dei playoff e militante nel campionato di Terza Categoria girone E della delegazione di Catanzaro.
Sul girone d'andata:
Siamo al sesto posto in classifica e possiamo essere parzialmente soddisfatti. Abbiamo costruito la squadra quest'estate per raggiungere almeno i playoff dopo stagioni difficili e, di certo, l'obiettivo non è cambiato. Continuo a ripetere che la squadra è forte e ha giocatori di ben altra categoria ma bisogna anche essere realisti e dire che attualmente occupiamo il posto in classifica che meritiamo. Siamo la migliore delle squadre fuori dai playoff in giù ma non ancora pronti per i playoff. Ma possiamo diventarlo e il presidente, io e gli allenatori ci crediamo. Bisogna incominciare a vincere con squadre più blasonate e soprattutto allenarsi costantemente e diventare squadra. Altre formule non ne conosco. Domenica è una bella occasione per il Grifone per dimostrare il suo valore.
Sui giocatori:
Ripeto la squadra è forte e rifarei tutte le scelte che sono state fatte personalmente da me quest'estate. Chi è andato via non ha avuto la pazienza di attendere il suo momento ma non mi meraviglio perché nel calcio e nel mondo di oggi si và troppo di corsa. Allenamento, costanza, professionalità sono le armi per vincere. Il Grifone è una società seria, sana, come poche in città e mette a disposizione dei ragazzi impianti, gente e tanta tanta professionalità. Chi viene qui sta bene e noi siamo fieri dei ragazzi ma non totalmente soddisfatti. I giocatori possono dare di più perché sappiamo quanto sono forti e già da domenica possono dimostrare il loro valore e attaccamento alla maglia. Il salto di qualità ancora non lo abbiamo fatto, dipende da loro. Noi dello staff ci mettiamo sempre in discussione ma vogliamo alzare l'asticella. Basta campionati anonimi! Ringrazio due veterani che sono venuti a darci una mano come Leuzzi e Scarfone, esempi da seguire. Qualche altro giocatore già aggregato a breve sarà tesserato.
Sul nuovo campo di Santa Maria:
Ringrazio Armando Cammisecra e la Vigor Catanzaro che ci hanno ospitato in questi anni allo stadio "Curto" di Lido, insieme a Mario Nistico' lo storico custode. Per motivi logistici ci siamo avvicinati di più alla città e abbiamo optato per Santa Maria che è un gran bel centro sportivo con diversi campi al suo interno e ottimo per le nostre esigenze. Grazie all'amico Vito Iervasi, presidente della Goodfellas, e a mister Rocco Di Maio del settore giovanile del Santa Maria per l'accoglienza e la disponibilità. Già domenica disputeremo la prima gara con la Kennedy e speriamo porti bene bagnando con una vittoria.
Sul campionato:
Campionato equilibrato in cui tutte le squadre sono coinvolte. Una vittoria della Vigor Catanzaro nel recupero potrebbe creare una piccola voragine tra le squadre incluse nei playoff e le squadre che sono subito dopo, tra cui anche noi. Per questo sta a noi vincere più possibile ed entrare in griglia. Ci sono tante belle squadre in cima alla classifica come Staletti', Real Soveria, Kennedy, Simeri e Vigor. Ad esempio il mio amico Gianfranco Criniti sta traendo risultato dal lavoro e dall'allenamento costante e questo è di esempio per tutti. Idem la Kennedy con i propri ragazzi formati dal settore giovanile. Stalettì e Real Soveria sono tanto attrezzate, giusto stiano li. Dal sesto posto in poi qualcuna può risalire ma solo con continuità e risultati.
Sulla sfida di domenica:
Stiamo preparando la partita tra martedi e oggi, in cui disputeremo una amichevole contro il Prasar che milita in Prima Categoria. C'è qualche defezione ma anche qualche rientro che mi fa ben sperare. Il primo tempo dell'andata con la Kennedy ho visto il vero valore del Grifone che a tratti poi si è smarrito. Vorrei rivederlo e riscattare la gara dell'andata e rilanciare la stagione. Lo meritiamo tutti, dal presidente, al mister Pecorella, a mister Mazzeo (a cui siamo particolarmente vicini per la perdita del caro papa') e a tutti i dirigenti e giocatori. Forza Grifone!
ASD GRIFONE CATANZARO
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