Reggina e Spal si affrontano al Granillo in un pomeriggio caldissimo, senza mai risparmiarsi. Sono gli amaranto ad avere la meglio, grazie alle mosse dalla panchina effettuale da mister Aglietti. Primo tempo combattuto, con la Reggina che sblocca il risultato con Hetemaj dopo il primo quarto d’ora. L’ex Chievo da vero opportunista sfrutta al meglio una mischia in area, realizzando il suo primo goal in amaranto. La Spal prova a reagire allo svantaggio, riuscendoci al minuto 36 dagli undici metri. Il var fa ripetere il rigore, dando la possibilità ad Esposito di rifarsi dell’errore precedente che aveva visto la sua conclusione neutralizzata da Micai. Nella ripresa, la Reggina fa di tutto per riportarsi in vantaggio, mentre la Spal prova a trovare il varco giusto per vincere il match. Il tecnico amaranto, Alfredo Aglietti, capisce che si può vincere, non a caso inserisce il giovane talento Cortinovis e Montalto, i quali consentono alla Reggina di portare la vittoria a casa. Ai due neo entrati basta pochissimo per trovare l’intesa e punire la difesa spallina. Cortinovis serve un assist al bacio per Montalto, che di prima intenzione fulmina Thiam. Ritrovato il vantaggio, la Reggina gestisce al meglio i ventisei minuti restanti, difendendosi con attenzione e continuando a proporre il suo gioco. Poco prima del fischio finale, Cortinovis avrebbe l’opportunità di condire il suo ottimo esordio con il goal, ma pecca di cinismo a pochissimi passi dalla porta ferrarese. Non è bastato il cospicuo recupero alla Spal per evitare il ko, contro una Reggina determinata che conquista tre punti preziosi che gli permettono di restare imbattuta. Il tempo è poco per gustarsi questa meritata vittoria, perché martedì c’è la trasferta di Pordenone, dove Rivas e compagni vogliono centrare il primo successo lontano dal Granillo. Con un caldo così torrido e un avversario difficile, la Reggina ha dimostrato anche questa volta di essere sul pezzo. Questa squadra può e deve ancora crescere, ma questo avvio di stagione entusiasma un’intera piazza che vuole tornare a sognare in grande.
TOP
Montalto- L’attaccante siciliano entra nella ripresa e decide il match, realizzando un goal straordinario che consente alla Reggina di conquistare la seconda vittoria stagionale. Ottima l’intesa con il giovane Cortinovis, il quale gli serve un pallone filtrante che lui da posizione non facile insacca in rete. Goal a parte, solito lavoro di movimento e sacrificio, che mette sottopressione la difesa della Spal.
Rivas- Il forte attaccante honduregno, torna titolare dopo la parentesi con la sua nazionale. Rigoberto si conferma anche quest’oggi devastante, tecnico e veloce, praticamente un incubo per la retroguardia spallina. Va due volte vicino al goal, ma la fortuna non gli ha sorriso, dopo una prestazione davvero di alto livello.
Cionek- L’esperto centrale difensivo collezione un’altra prestazione da incorniciare, dimostrandosi una vera e propria diga. Contro la sua ex squadra, Thiago è stato impeccabile in ogni suo intervento, ormai si può definire uno dei leader di questa Reggina targata Aglietti.
Cortinovis- Puro talento ! Esordio tra i professionisti da incorniciare, serve l’assist vincente a Montalto e sfiora anche il goal. Qualità e personalità da vendere per questo ragazzo di cui ne sentiremo parlare per tanto, tantissimo tempo.
FLOP
Stavropoulos- Se Cionek è impeccabile non si può dire lo stesso del greco, il quale non ha offerto una prova entusiasmante. Dopo Crotone l’ex Panionios anche oggi non ha convinto, con interventi sempre tardivi che lo hanno portato a causare anche il fallo da rigore che ha permesso alla Spal di andare sul momentaneo pareggio.
Galabinov- Il gigante bulgaro non punge, per lui prestazione incolore. Poco lucido e nervoso non è mai riuscito ad essere incisivo.
Colombo- L’attaccante di scuola Milan, annullato totalmente da un immenso Cionek. Pomeriggio difficile per un ragazzo che può ancora crescere e diventare un giocatore importante.
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