Cosenza-Benevento è stata una gara irreale. Un Marulla desolatamente vuoto, abbandonato dai propri tifosi per protesta. Ciò che balza agli occhi, come un dato eloquente di una situazione senza prospettiva che dura da troppo tempo sono i 2.363 spettatori ad assistere alla gara dei lupi. Ormai è chiaro il totale scollamento tra la tifoseria ed il presidente Eugenio Guarascio, il quale continua imperterrito nel suo atteggiamento irriverente, mandando su tutte le furie una tifoseria che adesso non è più disposta a subire ulteriori umiliazioni. Il solito film che in riva al Crati si ripete ogni stagione, con i proclami di inizio anno disattesi e tentativi maldestri di salvare una barca che fa acqua da ogni dove. I rifiuti di diversi calciatori a vestire la maglia rossoblù in questi giorni di calciomercato sono specchio di un appeal ridottosi al lumicino. Fuori dallo stadio la contestazione dei gruppi ultras è stata vibrante con l'esposizione di striscioni che hanno un unico destinatario, il Presidente. 

Sezione: Primo piano / Data: Dom 15 gennaio 2023 alle 22:04
Autore: Antonio Spina
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