Le indiscrezioni c’avevano preso e nella conferenza stampa di oggi - direttamente dal “Granillo” il patron Felice Saladini ha ufficializzato chi vestirà i panni di presidente della Reggina Calcio - ovvero il reggino Marcello Cardona.

Reggino di nascita, classe '56, prefetto ed ex arbitro che ha calcato anche i campi di A; ex questore di Milano e Catania torna nella sua città lanciando un chiaro messaggio che da un taglio col passato basando il nuovo corso della Reggina su delle parole e concetti chiave che mancavano dalla Reggio sportiva - e non solo.

Le sue dichiarazioni: 

Ringrazio Felice Saladini per quello che ha fatto, la trattativa non è stata cosa facile e si è trattato di qualcosa di complicato - dice il neo-presidente amaranto - e col tempo si capiranno tante cose.'

'Fino a venti giorni fa non immaginavo che mi sarei trovato qui e quando Saladini venne a casa mia a Roma per parlarmi di questa idea; andai all’incontro con tanta curiosità, inizialmente non ero intenzionato ad accettare, e la cosa che mi ha sorpreso di più è stata che lui, con molta naturalezza, non ha saltato i convenevoli ma da subito mi ha parlato della sua provenienza, dei suoi sacrifici e della sua famiglia; trasmettendomi la sua grande serietà, professionalità e valore morale, valori sui quali posso dare la mia parola e garanzia - afferma il presidente - e la mia non è stata una risposta immediata, ho parlato anche con la mia famiglia, ed oggi sono felice di tornare da dove è partito tutto, per mettere a disposizione del club la mia esperienza, trasparenza e per dare il mio contributo ad un giovane imprenditore calabrese che ha grande appeal nazionale ed internazionale. Con Felice Saladini abbiamo parlato anche del fattore economico - di quanto costo - e ci tengo a precisare che la mia presenza qui è totalmente gratuità'

'La nostra idea non è fatta di proclami, ma è fatta di quei principi di trasparenza, correttezza e conti in ordine - come precisa anche Saladini - e non vogliamo più pensare di poter iscrivere la squadra in extremis, ma la Reggina sarà iscritta al campionato successivo già da novembre. Il mio obiettivo è quello di far vedere il nome di Reggio Calabria nei grandi stadi italiani; sono qui per tornare e far tornare a sognare, Reggio e la Reggina ne hanno bisogno.' 

'La nostra Reggina dovrà giocare bene dagli allievi alla prima squadra, dobbiamo riportare l'entusiasmo allo stadio e vogliamo farlo partendo dal basso, con una buona dose di umiltà ma allo stesso tempo consapevolezza di chi siamo.'

Sezione: Primo piano / Data: Sab 25 giugno 2022 alle 14:42
Autore: Luigi Martino
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