Quarta sconfitta consecutiva per la Reggina, travolta quest’oggi al Via del Mare dal Lecce dell’ex Baroni. I salentini si impongono per due a zero, con una rete per tempo che portano la firma di Gargiulo e Mayer. La Reggina era chiamata a dare un segnale forte, ma così non è stato. Gli amaranto hanno provato a mettere in difficoltà i padroni di casa, senza però essere mai incisivi sotto porta. Troppo poco quanto offerto da una Reggina, che conferma tutti i suoi problemi. La squadra di Aglietti è apparsa anche oggi lenta e fragile. Una squadra irriconoscibile rispetto a quella ammirata fino a prima della sosta. Il ritiro imposto dalla società non ha dato gli effetti sperati. Sembra passata un’eternità da quando si facevano sogni di gloria, invece è trascorsa solo qualche settimana. I tifosi nonostante il loro continuo sostegno, sono delusi per quello che la squadra sta offrendo. C’è bisogno di ritrovare quella Reggina quadrata, pragmatica e concreta, che tanto faceva ben sperare in una stagione da protagonista nei piani alti della classifica. Oggi conta principalmente ritrovare la serenità, aspetto fondamentale per uscire da questa crisi. Nel prossimo turno, al Granillo arriverà l’Alessandria degli ex Artico e Corazza, una sfida che gli amaranto non possono permettersi di fallire. L’augurio di tutti è che in casa Reggina si riesca in questi giorni a trovare la quadra, perché sarebbe un vero peccato compromettere una stagione che ancora può regalare soddisfazioni a Crisetig e compagni. Mentalità e carattere, la ricetta per tornare a far risultati e ridare entusiasmo ad una tifoseria che anche in terra salentina si è confermata ancora una volta intramontabile.

TOP

Gargiulo- Ha il merito di aprire le marcature, confermando di essere un giocatore cinico e di qualità. Goal a parte, prestazione dimostra di essere un valore aggiunto per Baroni.

Strefezza- Giocatore di qualità, surclassa Di Chiara e regala a Mayer l’assist che vale il raddoppio.

Di Mariano- L’ex Venezia offre una prestazione di grande carattere e personalità. Sempre propositivo sulla corsia di sinistra, propizia inoltre la rete del vantaggio.

FLOP

Rivas- Tutto fumo e niente arrosto, continua il momento no dell’honduregno, il quale anche oggi offre una prestazione negativa. Mai incisivo in fase conclusiva. Un Rivas così è solo un peso per la Reggina e un vantaggio per le difese avversaria.

Di Chiara- Soffre e non poco le giocate di Stefrezza e Di Mariano, i quali gli fanno vivere un pomeriggio da incubo.

Crisetig- Tanto impegno in fase d’interdizione male nella costruzione del gioco , rallentando la manovra della squadra. Serve ritrovare il Crisetig d’inizio stagione, quello che sapeva dirigere l’orchestra amaranto in mezzo al campo.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 04 dicembre 2021 alle 19:03
Autore: Rocco Calandruccio
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